Art Gensler, il celebre designer che ha fondato il più grande studio di architettura del mondo e ha contribuito a creare i primi Apple Store, è morto all’età di 85 anni.
Durante i suoi 62 anni di carriera, Art Gensler ha progettato di tutto, dalle scrivanie al secondo edificio più alto del mondo. L’azienda fondata da Gensler e che prende il suo nome opera in 50 paesi e ha più di 5.500 dipendenti ed è nota per i design innovativi come la Shanghai Tower e le prime 100 sedi degli Apple Store.
Gensler ha incontrato per la prima l’allora CEO di Apple Steve Jobs in una conferenza sul design in cui entrambi erano relatori. Dopo che Jobs mostrò l’Apple II a Gensler, l’architetto iniziò a lavorare per progettare il quartier generale di Apple. Alla fine degli anni ’90, Gensler firmò per progettare l’Apple Store. In effetti, il primo prototipo di negozio al dettaglio di Apple è stato il primo progetto che Gensler ha completato da solo, su insistenza di Jobs.
In un intervista del 2018, Gensler raccontò di aver lavorato in un “magazzino chiuso e sorvegliato” ogni giovedì per sei mesi. Avrebbe progettato un negozio in una settimana, ma “Jobs avrebbe fatto a pezzi i piani“.
Alla fine, i progetti di Gensler sono diventati la base per tantissimi Apple Store: lo studio dell’architetto ha progettato le prime 100 sedi dei negozi Apple, che hanno ispirato l’estetica anche per le strutture nate in seguito Ad oggi, Apple gestisce 511 punti vendita in 22 paesi e tutti condividono la stessa ispirazione di cui Gensler è stato il pioniere.
Il rapporto tra Apple e la società di design di Gensler si è inasprito dopo che quest’ultima è stata incaricata da Microsoft di progettare alcune delle proprie sedi. Gensler ha detto a The Nob Hill Gazette che il suo licenziamento da parte di Jobs è avvenuto senza troppe cerimonie.
Steve ha sentito la notizia, mi ha chiamato al telefono e ha detto: “Questo è Steve Jobs. Sei licenziato”. E Steve aveva ragione e noi sbagliavamo. Dopo la morte di Steve, la nostra azienda è stata riassunta da Apple. Ma Steve era la persona più intelligente che abbia mai incontrato: un esigente perfezionista e un vero visionario. Sono stato molto fortunato a lavorare con persone del genere.
Come riporta il San Francisco Chronicle, Gensler è morto nel sonno dopo aver combattuto una malattia polmonare per 18 mesi.