Foxconn è stata costretta a dimezzare la produzione di iPhone in uno stabilimento in India a causa della diffusione del COVID-19 nel paese.

L’India sta facendo fatica a far fronte alla diffusione del virus, tanto che le vittime purtroppo aumentano giorno dopo giorno. Anche Foxconn, e quindi indirettamente Apple, ha dovuto dimezzare la produzione di iPhone lasciando a casa più di 100 dipendenti risultati positivi. Poiché la struttura dispone di dormitori interni, il divieto di entrare nello stabilimento non interromperà del tutto la produzione, a condizione che i lavoratori rimasti continuino a risultare negativi.
Di fatto, questa situazione rallenta la produzione degli iPhone destinati al mercato locale e nei prossimi giorni potrebbe anche peggiorare, tanto che TrendForce ha ridotto le previsioni di crescita della produzione globale di smartphone dal 9,4% all’8,5% , citando proprio l’impatto del coronavirus in India su produttori come Apple e Samsung.
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