Lunedì sera, al National Civil Rights Museum di Memphis si è tenuta la premiere del nuovo film The Banker realizzato per Apple TV+.
La premiere del film doveva tenersi lo scorso 22 novembre, ma Apple ha deciso di posticiparla dopo le accuse su presunte imprecisioni storiche e di comportamenti sessuali inappropriati da parte del co-produttore e consulente del film Bernard Garrett Jr., figlio del protagonista della storia raccontata in The Banker.
Il film, basato su una storia vera, vede come protagonisti Anthony Mackie e Samuel L. Jackson nei panni di Bernard Garrett e Joe Morris, i primi banchieri afroamericani negli Stati Uniti, che aprirono due banche in Texas negli anni ’50.
Per aggirare le leggi immobiliari razziste durante l’era Jim Crow, assunsero un uomo bianco di nome Matt Steiner (interpretato da Nicholas Hoult) per agire come loro volto d’affari, mentre Garrett e Morris, i veri cervelli dietro l’operazione, si presentavano come autista e bidello. La banca, però, ha iniziato a insospettire i regolatori del governo quando ha iniziato a concedere prestiti agli afroamericani.
The Banker è diretto da George Nolfi, regista tra gli altri de “I guardiani del destino” e “Need for Speed”. Nel film recitano anche Nia Long, Colm Meaney e Jessie Usher. Il film arriverà nelle sale cinematografiche il prossimo 6 marzo, mentre sarà disponibile su Apple TV+ dal 20 marzo.