Apple risponde alle critiche sulla Crimea: “Faremo più controlli in futuro”

Apple risponde alle critiche per la decisione di aver cambiato la rappresentazione della Crimea nelle app Meteo e Mappe.

Dopo le tante critiche per la decisione presa da Apple di cambiare la rappresentazione della Crimea su Mappe e sull’app Meteo solo per dare seguito ad alcune richieste del governo Russo, l’azienda risponde promettendo “maggiore attenzione”.

apple crimea

Ricordiamo che Apple ha dato seguito ad una richiesta del governo russo e ha cambiato il modo in cui viene rappresentata la Crimea su Mappe e nell’app Meteo. Ora, la Crimea appare quindi come territorio russo sugli iPhone utilizzati nel paese, mentre fuori dalla Russia la Crimea appare come un territorio “indefinito“. L’annessione della Crimea da parte della Russia è un argomento estremamente controverso nella regione. La rivendicazione non è riconosciuta dalla maggior parte della comunità internazionale, compresi i paesi europei e gli Stati Uniti. Il conflitto in quella regione ha provocato anche la morte di oltre 13.000 persone. Tale decisione ha provocato diverse critiche, soprattutto in Ucraina.

Apple ha quindi deciso di rispondere a tali critiche: “La nostra intenzione è quella di garantire che i nostri clienti possano usufruire dell’utilizzo di Mappe e di altri servizi Apple, in tutto il mondo”. L’azienda ha anche aggiunto che farà ulteriori e più approfonditi controlli sulle frontiere contese:

Vorremmo chiarire ai nostri clienti in tutto il mondo che non abbiamo apportato alcuna modifica alle mappe Apple per quanto riguarda la Crimea al di fuori della Russia, dove è entrata in vigore una legge che ci ha obbligato ad aggiornare le mappe all’interno del territorio russo.

Esaminiamo il diritto internazionale e le leggi degli Stati Uniti e di altri territori nazionali prima di prendere una decisione sull’etichettatura sulle nostre mappe e prima di apportare modifiche, se richieste dalla legge. Stiamo esaminando più a fondo il modo in cui gestiamo i controlli sulle frontiere contese nei nostri servizi e, di conseguenza, potremo apportare delle modifiche in futuro. La nostra intenzione è quella di assicurarci che i nostri clienti possano usufruire dell’utilizzo di Mappe e di altri servizi Apple, in tutto il mondo”.

Apple fa capire tra le righe che, se non avesse rispettato la legge entrata in vigore in Russia, probabilmente avrebbe dovuto disattivare in tutto il territorio russo sia Mappe che tutti i servizi collegati.

Non è chiaro cosa significhi la frase “esamineremo più a fondo la gestione delle frontiere contese”, ma è probabile che in futuro tali decisioni verranno prese com minore leggerezza.

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