E’ vero, come qualsiasi azienda l’obiettivo principale di Apple è quello di fatturare il più possibile trimestre dopo trimestre. Eppure, quando il CEO di una società che vale mille miliardi di dollari si prende il tempo di rispondere ad una semplice richiesta di un utente, allora capisci dove Apple si differenzia da tante altre aziende.
Non è la prima volta che Tim Cook risponde privatamente ad un cliente, ma la storia che vi raccontiamo oggi ci riguarda più da vicino perché ha come protagonista Marco, un utente italiano appassionato di Apple e dei suoi prodotti.
Marco è un ragazzo diversamente abile che, per diversi motivi, non è ancora in possesso di una carta di credito e non poteva quindi effettuare i pre-ordini per acquistare il nuovo iPhone 11 e il nuovo Apple Watch Series 5. Tra l’altro, nel 2018, Marco ha avuto la fortuna di incontrare di persona proprio il CEO di Apple al lancio italiano degli iPhone XS.
Su suggerimento di un amico, Marco ha deciso di inviare un-email direttamente a Tim Cook per chiedere se, vista la situazione, fosse possibile comunque riservare i due prodotti per il ritiro presso l’Apple Store di Piazza Liberty a Milano.
Dopo poche ore è arrivata la risposta di Tim Cook:
Marco,
grazie per la tua nota e le parole gentili. Ho chiesto al team di Piazza Liberty di riservare un dispositivo per te. Mi dispiace non rivederti quest’anno.
Tim Cook si è mosso in prima persona per aiutare un cliente a coronare il desiderio di acquistare il nuovo iPhone. Piccoli gesti che fanno la differenza.