Apple negli ultimi anni ha dimostrato di essere molto interessata a migliorare la salute dei suoi utenti attraverso software e strumenti che si stanno rivelando sempre più utili nella vita quotidiana. L’obiettivo dell’azienda è quello di poter in futuro salvare delle vite umane attraverso iPhone e Apple Watch.
Apple ha infatti da poco presentato un brevetto riguardante dei sensori in grado di rilevare la presenza di gas nocivi e pericolosi come il monossido di carbonio, che potrebbero essere inclusi nei futuri dispositivi dell’azienda, come iPhone, Apple Watch, ma anche prodotti smart home e Internet of Things.
Il monossido di carbonio è un gas velenoso letale e molto pericoloso visto che è difficile rilevarne la presenza, poiché si tratta di un gas inodore, insapore e invisibile.
Avere un sensore di gas in miniatura integrato in un iPhone o Apple Watch sarà in grado di avvisare un utente che potrebbe trovarsi in un ambiente pericoloso a casa, al lavoro o in qualsiasi luogo pubblico. La soluzione di Apple è quella di realizzare sensori di gas miniaturizzati che includono caratteristiche vantaggiose come una migliore stabilità, una maggiore resistenza all’avvelenamento e una ridotta interferenza del segnale.
Questo brevetto va a confermare quanto annunciato all’inizio del mese dal CEO di Apple Tim Cook, che aveva annunciato che in futuro l’iPhone sarebbe stato un grande alleato nel settore dell’assistenza sanitaria personale, dando un “maggiore contributo all’umanità”. La tecnologia che Apple sta immaginando consentirebbe la rimozione di sostanze velenose da determinati luoghi.
Apple ha depositato questo brevetto nel 2018, ma come sempre vi ricordiamo che i brevetti non sono garanzie che in futuro tale prodotto o tecnologia vedrà mai la luce.