Dopo le prime indiscrezioni dello scorso anno, un nuovo report pubblicato dal Wall Street Journal conferma che Apple è sempre più intenzionata produrre in India anche gli iPhone di fascia alta.
Nello specifico, sembra che alcuni dirigenti Foxconn saranno in India nel mese di febbraio per ultimare le questioni burocratiche e partire con gli investimenti che porteranno alla realizzazione di un nuovo stabilimento dedicato alla produzione degli iPhone.
L’idea è quella di limitare la produzione degli iPhone in Cina e di spostarla in India, soprattutto per evitare i dazi imposti dal governo Trump (che arrivano fino al 20%) ed eventuali future ripercussioni della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina.
Al momento, Apple sta producendo i soli iPhone SE e iPhone 6S in India grazie alla collaborazione con Wistron. L’arrivo di Foxconn consentirebbe di produrre anche i modelli di fascia alta e senza alcun problema in termini di quantità.
Questi investimenti da parte di Foxconn arriveranno a circa 400 milioni di dollari e serviranno quindi ad avviare quanto prima la produzione di nuovi iPhone, non solo per il territorio indiano ma per la distribuzione in tutto il mondo. Prepariamoci ad avere anche noi i primi iPhone “Made in India”.
Intanto, la stessa Foxconn ha affermato di voler assumere 50.000 lavoratori a progetto nei prossimi mesi, così da avere nuova forza lavoro dopo gli esuberi di fine anno.