Quasi la metà degli utenti smartphone afferma di utilizzare il proprio telefono per più di cinque ore al giorno, mentre uno su quattro supera le sette ore al giorno. Ma invece di telefonare tutto il giorno, gli utenti utilizzano sempre di più gli smartphone come dei PC portatili.
Un nuovo report di Counterpoint Research ha rilevato quelle che sono le varietà di comportamento degli utenti nell’utilizzare i loro telefoni cellulari. Telefoni cellulari che sono usati più come PC portatili che come… telefoni per telefonare.
Il sondaggio ha rilevato che il 64% degli utenti utilizza quotidianamente lo smartphone per navigare sul web, mentre il 62% lo utilizza anche per giocare. Solo il 56% degli utenti ha dichiarato di utilizzare lo smartphone soprattutto “per telefonare“, mentre il 54% per inviare messaggi di testo. Insomma, lo smartphone è ora utilizzato più per attività che fino a qualche anno fa erano esclusiva dei PC (navigare sul web, giocare) che non per telefonare.
Quando venne rilasciato il primo iPhone nel 2007, non si trattava del miglior telefono per fare chiamate. In giro c’erano dispositivi molto migliori per qualità del segnale e delle telefonate. Ma il sistema operativo consentiva di navigare sul web, consultare le e-mail ed effettuare altre operazioni tipiche di un PC in modo semplice e veloce. E’ vero che a quei tempi c’erano anche altri smartphone che permettevano di effettuare queste operazioni, ma di fatto l’iPhone lo ha reso semplice, immediato e alla portata di tutti, non solo dei professionisti. Solo un anno dopo, iOS ha permesso di scaricare migliaia di app e giochi tramite App Store, avvicinando sempre di più l’idea dello smartphone a quella dei PC portatili.
Lo stesso è stato fatto anche da Google con Android e da Microsoft con Windows Phone, anche se con risultati deludenti. Oggi, però, sempre più utenti sfruttano i loro smartphone come PC portatili, tanto che in molte famiglie il computer viene utilizzato sempre meno o non è affatto presente.
Dalla ricerca di Counterpoint si evince anche che i consumatori dei mercati più sviluppati sono sempre più aperti all’idea di pagare più di 500$ per un dispositivo mobile premium. La cifra è aumentata rispetto a quella di un anno fa.
Inoltre, Apple è risultata essere sempre tra le prime tre aziende preferite dagli utenti di tutto il mondo, nazione per nazione, per quanto riguarda l’acquisto del prossimo smartphone.