Apple si è decisa finalmente ad affrettare il passo per spingere gli sviluppatori ancora inadempienti ad introdurre il supporto ad iOS 11 e iPhone X nelle loro applicazioni.

Già alcuni passi in questa direzione erano stati fatti nel mese di Febbraio, quando Apple decise di rendere obbligatorio il supporto per tutte le nuove applicazione inoltrate in revisione dal mese di Aprile. Tale provvedimento però ancora non interessava gli aggiornamenti di applicazioni già esistenti ma solo le nuove applicazioni su App Store.
Finalmente dal mese di luglio Apple imporrà una stretta decisa verso tutte quelle applicazioni ancora non aggiornate. L’azienda ha deciso di comunicare questa novità agli sviluppatori attraverso il portale Apple Developer, informando tutti gli sviluppatori che allo scadere della deadline imposta l’azienda non accetterà più nemmeno gli aggiornamenti delle applicazioni già esistenti. Di seguito ecco il comunicato di Apple:
iOS 11 offre funzionalità innovative e un App Store ridisegnato per centinaia di milioni di clienti in tutto il mondo. Le tue app possono offrire esperienze più intelligenti, unificate e coinvolgenti con Core ML, ARKit, nuove API per fotocamere, nuovi domini SiriKit, integrazione di Apple Music, trascinamento della selezione per iPad e altro ancora. A partire da luglio 2018 tutti gli aggiornamenti delle app iOS inoltrati all’App Store devono essere costruiti con l’SDK iOS 11 e devono supportare il display Super Retina di iPhone X.
Gli sviluppatori dovranno quindi accelerare il passo ed offrire nel giro di soli 2 mesi il supporto ad iOS 11 e al display Super Retina di iPhone X qualora le loro app ne fossero sprovviste. Una stretta decisa che mostra come Apple tenga particolarmente ad offrire ai proprio clienti la massima uniformità in termini di esperienza d’uso e che al contempo potrebbe rivelarsi una scelta intelligente per fare un pò di pulizia di tutte quelle applicazioni da tempo non più aggiornate.