Fatturazione a 28 giorni, Antitrust sospende gli aumenti degli operatori telefonici

L’Antitrust ha deciso di sospendere gli aumenti attivati dagli operatori telefonici dopo il passaggio dalla fatturazione a 28 giorni a quella mensile. Nel mirino l’accordo tacito tra Tim, Vodafone, Wind/Tre e Fastweb

Come riportato da IlFattoQuoditiano.it, l’Antitrust ha deciso di sospendere in via cautelare gli aumenti delle bollette telefoniche che sono stati attivati dagli operatori di telefonia, dopo l’introduzione dell’obbligo della fatturazione mensile in sostituzione di quella a 28 giorni.

Secondo l’Antitrust, Tim, Fastweb, Vodafone e Wind/Tre si sarebbero accordati per aumentare le tariffe e recuperare il denaro che avrebbero perso dopo il passaggio alla fatturazione mensile. Per questo, si ritiene “… che la documentazione acquisita durante le ispezioni conferma l’ipotesi istruttoria secondo cui le parti avrebbero comunicato, quasi contestualmente, ai propri clienti che la fatturazione delle offerte e dei servizi sarebbe stata effettuata su base mensile anziché su quattro settimane, prevedendo, al contempo, una variazione in aumento del canone mensile per distribuire la spesa annuale complessiva su 12 mesi, invece che 13. Al fine di evitare il prodursi, nelle more della conclusione del procedimento, di un danno grave e irreparabile per la concorrenza e, in ultima istanza, per i consumatori, l’Autorità ha adottato misure cautelari urgenti intimando agli operatori di sospendere l’attuazione dell’intesa oggetto di indagine e di definire la propria offerta di servizi in modo autonomo rispetto ai propri concorrenti”.

In media, gli aumenti sono dell’8.6% su quasi tutte le nuove tariffazioni mensili. Nelle prossime settimane dovrebbe essere presa una decisione definitiva in merito.

HotAcquista iPhone 15 su Amazon!
News