La Korea Trade Commission (KTC) ha avviato un’indagine sulla filiale locale di Apple per una presunta violazione di un brevetto relativo alle tecnologie di alcuni chip appartenenti ad un istituto di ricerca statale.
Secondo la KTC, Apple avrebbe violato il brevetto relativo ad una tecnologia legata alla produzione dei semiconduttori, conosciuta con il nome di “fin field effect transistors”. Questo brevetto appartiene al Korea Advanced Institute of Science and Technology, di cui la KTC fa parte.
Questa tecnologia consente ai transistor 3D di aumentare il grado di integrazione dei semiconduttori su un chip, rendendo più veloce il processore e riducendo il consumo energetico. Secondo l’accusa, tutti gli iPhone al 6 in poi utilizzano questa tecnologia senza permesso.
Ora sarà avviata un’indagine formale contro Apple per capire se la violazione è reale o meno. In caso affermativo, Apple verrebbe multata del 30% su tutte le vendite degli iPhone in Corea del Sud. C’è però da notare che Apple non produce materialmente i suoi processori, visto che per gran parte vengono realizzati dalla TSMC con i propri sistemi e le proprie tecnologie. Al massimo, potrebbe essere accusata la TSMC e non Apple. Vedremo come andrà a finire…