Apple ha acquisito la startup InVisage Technologies, specializzata nella produzione di sensori per le fotocamere.
La InVisage ha realizzato un sensore per fotocamere chiamato QuantumFilm, in grado di catturare la luce utilizzando un modulo ancora più piccolo rispetto alla concorrenza. QuantumFilm è uno strato fotosensibile che si basa sulla classe di materiali che InVisage ha realizzato per assorbire la luce. In particolare, questi materiali sono costituiti dai punti quantici, nanoparticelle che, una volta sintetizzate, possono essere disperse per formare una griglia.
Proprio come avviene con la vernice questa dispersione di materiali solidi può essere rivestita su un substrato e lasciata asciugare. Nei pixel QuantumFilm, quindi, la luce passa attraverso l’array dei vari filtri di colore e viene quindi rilevato dai punti quantici nel livello superiore. Il cablaggio metallico è formato dai circuiti elettrici del sensore. La parte superiore dello strato fotosensibile consente al pixel QuantumFilm di rilevare più fotoni, di memorizzare più elettroni (e quindi più informazioni fotografiche) e di riprodurre i colori in modo accurato, il tutto in un modulo più sottile.
Questa tecnologia potrebbe quindi essere integrata già nei prossimi iPhone.