Jeroen Dijsselbloem, presidente del consiglio dei governatori del Meccanismo europeo di stabilità, ha accusato nuovamente Apple, rea di non aver colto l’indignazione pubblica che ha provocato la sentenza fiscale che la condanna al pagamento di 13 miliardi di dollari di tasse arretrate.
Secondo Jeroen Dijsselbloem, le reazioni pubbliche di Apple dopo la sentenza della Commissione Europea hanno semplicemente peggiorato la situazione dell’azienda. Dover pagare tasse arretrate, infatti, secondo il Ministro significa essersi guadagnati l’indignazione della gente, visto che si sta parlando di cifre molto importanti: “Apple non si è resa conto di quello che sta succedendo, soprattutto nel dibattito politico. Questo è un problema molto forte, anche di tipo morale, perchè non si può dire ‘questo non ci riguarda, non c’è alcun problema’. Apple si prenda le proprie responsabilità, altrimenti continuerà ad indignare la gente comune”.
La vicenda tasse arretrate farà molto discutere nei prossimi mesi, visto che sia Apple che il governo irlandese si sono appellati alla decisione della commissione.