Apple ha pubblicato la relazione annuale sulla responsabilità dei fornitori, relativamente al rispetto dell’ambiente e alle condizioni di lavoro. Rispetto al report del 2014 sono stati fatti dei sensibili passi avanti.
Il report 2015 evidenzia un tasso del 97% per quanto riguarda la conformità delle ore di lavoro rispetto ai diritti dei dipendenti. Inoltre, sono state ridotte in modo massiccio le emissioni di carbonio. Il documento lungo 33 pagine contiene tutte le informazioni dettagliate sui fornitori Apple e sul loro rispetto dell’ambiente e delle giuste condizioni di lavoro.
In particolare, il 97% dei fornitori rispetta la settimana lavorativa di 60 ore voluta da Apple, con un aumento del 5% rispetto al 2014. Secondo un portavoce Apple, questi alti livelli di conformità sono praticamente sconosciuti nel settore tech. Per quanto riguarda l’efficienza energetica, Apple ha evitato 13.800 tonnellate di emissioni di anidride carbonica, ma l’azienda fa sapere di voler migliorare questo risultato anno dopo anno.
Apple ha condotto 21 verifiche a sorpresa nel corso del 2015 e sono stati inviati oltre 250 richiami. Apple ha anche intervistato oltre 25.000 dipendenti dei vari fornitori, per capire se venivano rispettati i loro diritti. I controlli totali sono stati 640, contro i 633 del 2014. Diverse aziende cinesi partner di Apple hanno sensibilmente migliorato la gestione delle risorse ambientali e il rispetto dei diritti dei lavoratori dopo i controlli dei rappresentanti Apple.
Il report completo è disponibile qui.