La scelta di non rilasciare il modello da 32 GB premia ancora una voltaApple, visto che anche questuano il modello più venduto è quello da 64 GB.
Su un gruppo di 6.400 persone monitorate, be il 51% ha acquistato un iPhone 6s o 6s Plus da 64 GB, mentre il 16% ha scelto il modello più costoso da 128 GB. La versione base da 16 GB è stata acquistata dal 33% degli utenti, una percentuale molto più bassa rispetto a quella di due anni fa. Anche rispetto all’anno scorso, la percentuale è diminuita: con iPhone 6 e 6 Plus, il 40% degli utenti optò per la versione da 16 GB.
La strategia di Apple risulta ancora vincente, come già capitato nel 2014 con iPhone 6 e 6 Plus, primi smartphone dell’azienda a non avere il modello da 32 GB. Quest’anno, con la presenza dei video 4k e delle Live Photo, un modello da 16 GB è davvero limitante, soprattutto considerando il fatto che con 110€ in più si acquista il doppio della memoria. Chiaramente chi non usa spesso la fotocamera e non ama i giochi può benissimo optare per il modello base, ma si tratta di una percentuale molto limitata di utenti.
In riferimento alle vendite dei nuovi iPhone, sembra però che Apple abbia previsto un calo di ordini per le vacanze natalizie, quando potrebbero essere venduti meno dispositivi rispetto all’anno scorso.