Samsung starebbe facendo un tentativo per cercare di scalzare Toshiba dalla produzione delle memoria flash per l’iPhone 6s, cosa questa che aiuterebbe il gigante tecnologico sudcoreano in un momento di crisi per il proprio business mobile.
Nelle settimane scorse abbiamo visto che Apple sta pensando di eliminare la versione da 16 GB nel prossimo iPhone 6s e di partire direttamente dalle opzioni con 32 GB di memoria flash. Inoltre, l’azienda starebbe cercando dei chip con tecnologie NAND di storage basate su TLC e in grado di assicurare una superiore velocità di caricamento
Samsung sta quindi facendo un tentativo per convincere Apple a lasciare Toshiba come partner nella produzione delle memorie flash. Se Apple accetterà la proposta di Samsung (che sembra economicamente vantaggiosa), l’azienda sudcoreana potrebbe risollevare il proprio business mobile, che da un paio d’anni non riesce più a risollevarsi.
Samsung è già pronta con memorie flash NAND di ultima generazione, tutte prodotte nello stabilimento di Xian in Cina.
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