All’IFA 2014 LG ha presentato il suo nuovo G3 Stylus, una versione ridotta dell’LG G3 classico. Questo dispositivo è destinato ai mercati in via di sviluppo e presenta un vero e proprio downgrade di prestazioni e specifiche tecniche.
Questo nuovo G3 Stylus riprende solo il design e la posizione dei pulsanti dall’LG G3 classico, ma si mostra completamente differente per tutto il resto. Il display è un 5.5 pollici (come il G3) qHD, che è differente dal QHD del G3 classico, la RAM è di 1GB e insieme allo smartphone viene fornito anche un pennino capacitivo (da qui il nome G3 Stylus). Certo, se il pennino fosse stato meno sottile sarebbe stato molto più comodo da maneggiare. La fotocamera invece è da 13 megapixel. Le prime impressioni di chi lo ha visto all’IFA sono parecchio negative per quanto riguarda il display a causa della risoluzione molto ridotta per un display così grande. Anche il processore è stato parecchio ridimensionato: parliamo di un processore quad-core a 1.3GHz, contro lo Snapdragon 801 da 2.5GHz presente sul G3.
Ovviamente notiamo subito come le specifiche di questo dispositivo siano molto inferiori a quelle del suo “fratello maggiore” ma c’è un perchè. Il G3 Stylus è una versione ridotta ed “economica” del G3 classico e quindi non offre le stesse identiche potenzialità del suo fratello maggiore.
Questo dispositivo non è destinato ai mercati sviluppati come ad esempio il mercato italiano e quindi non sarà distribuito in Italia. Potrà invece far registrare degli ottimi risultati nei mercati in via di sviluppo. A dimostrazione che il dispositivo non è pensato per i mercati più sviluppati è la mancanza della connettività LTE.
I mercati nei quali verrà distribuito sono: Brasile, Africa, Medio Oriente e alcune zone dell’Asia. Il prezzo non è stato ancora annunciato ma se LG vorrà guadagnare qualcosa da questo dispositivo “decisamente mediocre” dovrà tenerlo realmente molto basso.
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