FaceCrypt, il riconoscimento facciale al posto delle password

Quest’applicazione ci permette (quasi) di andare oltre il sensore di impronte digitali che Apple ha introdotto, per la prima volta, nell’iPhone 5S. FaceCrypt ci permette di sostituire le classiche password con la ricognizione facciale. Semplice, e veloce. Vediamo come funziona.

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Non è la prima volta che la ricognizione facciale arriva su iOS. Diversi tentativi sono stati fatti direttamente dagli ambienti del jailbreak, ed esiste anche qualche applicazione su App Store. Però possiamo dire che, con FaceCrypt, per la prima volta tale modalità di protezione diventa alla portata di tutti.

Un browser interno all’applicazione (una novità sostanziale introdotta con l’ultimo aggiornamento) ci permette di navigare tramite i siti più popolari (Facbook, Twitter, Amazon, Blogger, Apple, …) e di sostituire le password dei nostri account con il semplice riconoscimento facciale.

Praticamente diventa un buon password manager che, oltre alle stesse password, è capace di proteggere da sguardi indiscreti (proprio letteralmente!) dati altamente sensibili, documenti, immagini.

Per una maggiore sicurezza (magari per evitare che un’abbronzatura più accentuata o una barba appena fatta possano andare ad interferire sul riconoscimento) è possibile abbinare ulteriori metodi di protezione come le “classiche” password o il sistema di sblocco tipico delle schermate iniziali di Android.

Gli sviluppatori possono far riferimento ad anni di esperienza nella costruzione di sistemi biometrici versatili ed efficienti per carceri, organizzazioni governative, Polizia e aziende. Da questa base nasce FaceCrypt.

L’applicazione FaceCrypt è disponibile su App Store GRATIS.

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