Violati i server dell’app Tango: compromessi 1.5TB di dati privati degli utenti

Il groppo hacker Syrian Electronic Army ha violato i server della popolare applicazione di messaggistica Tango, compromettendo 1.5TB di dati privati appartenenti agli utenti. Tra questi dati figurano numeri di telefono, contatti e indirizzi e-mail.

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Il gruppo SEA ha twittato la notizia scrivendo il seguente messaggio:

 “Sorry @TangoMe, We needed your database too, thank you for it! http://tango.me #SEA #SyrianElectronicArmy” (“Ci dispiace @TangoMe, noi avevamo troppo bisogno del vostro database, grazie!”)

Gli hacker avrebbero usato un obsoleto WordPress CMS per effettuare l’accesso, come dimostra la foto in alto.

Tango ha confermato la violazione del database: “Tango ha constatato un’intrusione informatica che ha provocato l’accesso non autorizzato ad alcuni dati. Stiamo lavorando per aumentare i nostri sistemi di sicurezza. Ci scusiamo per gli eventuali disagi che questa intrusione potrebbe aver causato ai nostri utenti”. 

VEDI SU APP STORE

Tango Video Calls è una applicazione ben nota a tutti i possessori di iPhone e iPad. Grazie alla suddetta l’utente può connettersi alla rete tramite Wi-Fi o 3G ed avviare videochiamate in maniera completamente gratuita ovunque vi troviate. Come specificato è ovviamente essenziale aver una connessione dati attiva, viceversa il software, dato che effettua le chiamate attraverso Internet, non potrà connettersi al servizio e assecondare la vostra richiesta. Le sue funzionalità sono molto interessanti ed infatti tra queste troveremo la possibilità di accedere automaticamente agli amici che usano già Tango, ma anche di inviare e ricevere gratuitamente messaggi di testo e video ai nostri contatti. Tutto ciò che dovremo fare per iniziare ad usare l’app sarà di creare un account senza dover usare login e password.

Tango Video Calls è disponibile su App Store in una versione per iPhone e iPad in modo del tutto gratuito.

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