7 notizie per 7 giorni: nuovo appuntamento con la rubrica hi-tech di iPhoneItalia – Appuntamento numero #9

Chi possiede un iPhone è, nella maggior parte dei casi, anche un appassionato di tecnologia, come lo siamo noi di iPhoneItalia. Proprio per questo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica, denominata “7 notizie per 7 giorni”, nella quale verranno riassunte le 7 notizie di tecnologia più interessanti e curiose della settimana, ma non riguardanti propriamente il mondo iPhone. Un modo per discutere insieme di tecnologia e non far mancare nulla ai nostri lettori! Eccoci arrivati ad un nuovo appuntamento.


La più spettacolare uccisione in Battlefield 3

Qual’è la più spettacolare uccisione in Battlefield 3? Non vogliamo rovinarci al sorpresa spiegandovi come questo giocatore ha ucciso un avversario online… guardate il video!


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Un abito realizzato interamente in… ragnatele!

Chi ha il coraggio di indossare questo abito? Pensando che è stato realizzato interamente utilizzando tela di regna o, credo che in pochi risponderanno di sì. Questo vestito è in esposizione all’Albert Mueum di Londra dal 24 gennaio ed è considerato da molti un’opera d’arte naturale. I fili utilizzati per realizzare questo abito provengono dal lavoro di 1,2 milioni di ragni della specie Golden Orb. L’abito è stato confezionato da due artisti, che hanno imparato la lavorazione nel Madagascar. Per realizzarlo ci sono voluti 5 anni e 80 persone per tessere il filo.

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 I jeans con tastiera integrata

Siete tra coloro che non possono fare a meno della propria tastiera? Da oggi potrete portarla sempre con voi grazie ai jeans Beauty and Geek. Tali pantaloni integrano sulla stoffa una tastiera QWERTY perfettamente funzionante  e si collega via Bluetooth con il computer. Se non bastasse, sulla tasca posteriore è attaccato un mouse, e non manca nemmeno la presa USB per collegare entrambi gli accessori al PC. Il prezzo? “Solo” 400$.

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Un errore di YouPorn svela migliaia di email e password degli utenti

Secondo quanto riportato da Associated Press, migliaia di email e password di utenti del sito YouPorn sono state esposta tramite una violazione della sicurezza. Tale violazione sarebbe stata causata da un servizio di chat non collegato direttamente al sito, ma che non ha preso le opportune precauzioni nel garantire la sicurezza dei dati. Il sito ha già chiuso il server violato e notificato la situazione ai propri utenti. Al momento sembra che l’elenco sia già in circolazione online e contenga oltre 6.400 password. Alto è l’imbarazzo degli utenti, che sicuramente non volevano far sapere di essere utilizzatori di YouPorn.

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Asus presenta il portatile Asus Zenbook UX21

Quest’anno ASUS ha calcato la passerella della prestigiosa rassegna Milano Fashion & Design per presentare il nuovo Zenbook UX12. Nella capitale della moda, tra sfilate, appuntamenti esclusivi e anteprime delle collezioni degli stilisti più prestigiosi, ASUS si  presentata dunque sotto i riflettori della fashion house allestita nella suggestiva cornice di Piazza Liberty a Milano il 22 febbraio, guadagnando la scena con una vera e propria sfilata delle sue più interessanti proposte.

Sul palcoscenico della Milano Fashion & Design hanno sfilato così le creazioni più recenti firmate ASUS, espressamente dedicate al pubblico femminile e in particolare l’Ultrabook ASUS UX21 della serie ZENBOOK, al suo debutto ufficiale in Italia.

Fashion e design sono due principi fondamentali alla base dello sviluppo di ogni prodotto ASUS. La tecnologia più evoluta merita una ‘veste elegante e raffinata’ e questo assunto vale ancor più per un dispositivo rivolto al mobile computing, dal momento che questi oggetti diventano progressivamente parte integrante delle nostre vite: ci accompagnano nelle attività quotidiane, ci caratterizzano e ci distinguono nelle diverse circostanze, dalle occasioni pubbliche a quelle lavorative. L’impegno di ASUS è volto perciò alla creazione di uno stile che, oltre a caratterizzarsi per funzionalità ed eleganza, esprime una forte personalità e una indiscutibile nota distintiva.” spiega Manuela Lavezzari, direttore marketing di ASUSTeK Italy. “I dispositivi per la mobilità diventano, infatti, sempre più assimilabili ad un accessorio di moda o a un abito: fanno parte di noi e ci caratterizzano profondamente. Un esempio è la serie ASUS Zenbookä, di cui il modello UX21 Rose Gold è l’ultimo nato, espressione di una sensibilità ed attenzione particolare, espressamente rivolta al pubblico femminile”.

Il nuovo ASUS ZENBOOK UX21 rappresenta la sintesi tra un design ricercato e prestazioni elevate, audio di qualità e massimo rispetto dell’ambiente, sapientemente racchiusi in un notebook estremamente compatto, sottile e leggero. Con uno spessore di soli 3 millimetri nella parte frontale e un peso di appena 1,1 kg, lo ZENBOOK UX21 si presenta dunque come un oggetto estremamente funzionale.

L’originale variante di colore Rose Gold strizza esplicitamente l’occhio al pubblico femminile grazie al design dall’effetto metallico, cui aggiunge un tocco di romanticismo ed energia.

Allarme web: aumento del 240% dei siti nocivi nel 2011

Blue Coat Systems ha pubblicato il report sulla sicurezza Web 2012 (Blue Coat 2012 Web Security Report), che offre indicazioni e analisi sulle tendenze degli attacchi nocivi nell’anno appena trascorso e fornisce raccomandazioni in merito alle strategie che le aziende devono adottare per proteggersi. Nel 2011, l’evoluzione più importante nel mondo delle minacce è stato l’utilizzo di reti malware, o malnet, per sferrare attacchi via Web molto dinamici. Queste complesse infrastrutture, che sopravvivono a qualsiasi attacco, hanno determinato l’aumento del 240% del numero di siti nocivi nel corso dell’anno e si prevede che nel 2012 saranno la base di lancio dei due terzi di tutti i nuovi attacchi. Il team dei Security Labs di Blue Coat ha scoperto per primo l’esistenza di queste reti nocive all’inizio del 2011 e, attualmente, Blue Coat è l’unica azienda in grado di identificarle, tenerne traccia e bloccarle in modo mirato.

Le reti nocive o malnet, sono infrastrutture di rete distribuite all’interno di Internet create, gestite e mantenute da cybercriminali allo scopo di sferrare una serie di attacchi contro utenti ignari per lunghi periodi di tempo. Normalmente, l’obiettivo finale delle malnet è quello di rubare informazioni personali o trasformare in botnet i sistemi dell’utente finale. Il report sulla sicurezza Web di Blue Coat relativo al 2012, descrive in dettaglio le strategie e le tattiche che gli operatori di malnet mettono in atto per accalappiare gli utenti e convogliarli verso payload dinamici di malware, o software che si installano in modo subdolo nei computer a scopo nocivo o criminale.

Nel 2011, la facilità di acquistare, personalizzare e implementare kit di software nocivi combinata a una rotazione più veloce attraverso i nomi dei domini, ha portato a un aumento del 240% dei siti nocivi,” ha dichiarato Chris Larsen, Senior Malware Researcher di Blue Coat Systems. “Con un’azienda media che si trova ad affrontare 5.000 minacce al mese, la protezione più efficace è poter identificare e tenere traccia delle malnet per bloccare gli attacchi all’origine, prima che vengano sferrati. Blue Coat è l’unica azienda a fornire protezione dagli attacchi di queste reti persino prima che si verifichino.”

Secondo il report, il punto di ingresso più comune in queste infrastrutture nocive si basa sul percorso di resistenza minima, utilizzando punti di ingresso semplici da sfruttare, come motori o portali di ricerca e posta elettronica, o che vengono utilizzati da una vasta e diversificata popolazione di utenti. Le reti malware sono diventate così efficaci nel lancio di attacchi attraverso motori o portali di ricerca, che una su 142 conduce a link nocivi. Il report sulla sicurezza Web 2012 esamina l’ecosistema malnet a fondo, prendendo in considerazione il comportamento degli utenti, le strategie e le tattiche adottate dalle reti malware e indica quali sono i migliori sistemi di difesa contro queste infrastrutture aggressive. Gli argomenti trattati dal report sono:

  • Le categorie di contenuti più comuni che ospitano i malware in modo intenzionale o casuale
  • Attacchi di pubblicità maligna (malvertising) che convogliano gli utenti su reti malware attirandoli con forme di pubblicità nociva su Web
  • L’Internet nell’Internet che esiste nei siti di social networking
  • Difesa “negative day” come forma di protezione contro la natura dinamica delle reti malware

Il report offre inoltre approfondimenti su come l’esistenza di queste reti malware determini grandi cambiamenti nel panorama delle minacce, quali ad esempio:

  • Crescente utilizzo dei social network per sferrare attacchi che fanno leva sulla fiducia e sulla reputazione
  • Abbandono degli argomenti legati alle news per perpetrare gli attacchi che inquinano i risultati dei motori di ricerca
  • Notevole aumento degli attacchi via posta elettronica

Waze: i pendolari spendono nove giorni all’anno per andare a lavoro

Il pendolare medio italiano impegna nove giorni all’anno per andare al lavoro, di cui 3,4 giorni di ritardo, bloccato nel traffico. Lo rivela una ricerca condotta in Italia per conto di Waze, l’applicazione gratuita social per la navigazione che nel nostro paese ha superato il milione di utenti.

La ricerca mostra che il pendolare medio ha un tempo di percorrenza medio di 32 minuti e una media di ritardo, calcolata in città, di circa 11 minuti al giorno.

La maggiore frustrazione causata dal ritardo è rappresentata dalla perdita di tempo (42.2%) mentre il 30% circa ha uno stress provocato dalla consapevolezza di essere in ritardo. Molta irritazione per i pendolari deriva dalla noia di essere seduti in auto nel traffico (24.8%) e dall’assistere al comportamento incivile degli altri guidatori (16.5%). L’8.7% invece si sente frustrato in quanto non conosce i motivi dell’ingorgo stradale in cui si trova.

Il sondaggio rivela inoltre che i pendolari hanno diversi e disparati modi per tenersi impegnati. I litigi sono la maggiore occupazione (28.6%) mentre ci si trova bloccati nel traffico, mentre altri ne approfittano per rifarsi il trucco o radersi (8.7%). Chi ha in mente solo il lavoro occupa il tempo in auto per prepararsi ad un colloquio (9.9%) oppure per tenere delle riunioni con collaboratori o colleghi (3%).

Per alcuni, un ingorgo di traffico è l’occasione per corteggiare altri guidatori (4.8%) e qualcuno ha anche ammesso di aver avuto un rapporto sessuale (1%). Una sola persona ha riferito di aver partorito mentre si trovava bloccata in auto in un ingorgo.

Yael Elish, Vice President of Product and Marketing in Waze, ha commentato: “Le code e gli ingorghi stradali sono una costante tensione con cui dobbiamo fare i conti tutti, sia chi vive in grandi città sia nei piccoli centri. Waze fornisce ai pendolari una modalità di condivisione delle informazioni sul traffico con gli altri guidatori, per aiutarli ad evitare problemi e pericoli stradali e avere degli spostamenti fluidi. La sicurezza resta comunque la nostra priorità, la nostra applicazione permette infatti un’interazione con gli altri automobilisti soltanto quando si è fermi”.

Il sondaggio, eseguito su 1.000 intervistati, è stato condotto da Art per conto di Waze durante il mese di Febbraio 2012.

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