In base a quanto riportato da Bloomberg pare che Apple abbia avviato una collaborazione l’associazione Fair Labor (FLA), fornendo il permesso a quest’ultima di avviare dei controlli presso le fabbriche dei fornitori dell’azienda con lo scopo di monitorare le condizioni di lavoro degli operai.
La notizia è giunta da Bloomberg, e riguarderebbe il raggiungimento di un accordo tra Apple la Fair Labor Association, anche nota come FLA, che permetterà a quest’ultima di visitare le fabbriche dei fornitori dell’azienda californiana così da monitorare le condizioni di lavoro degli operai, assicurando un corretto rispetto delle norme e della sicurezza di questi ultimi. Questo accordo segue le ripetute notizie relative ai diversi casi di suicidio avvenuti all’interno della Foxconn, importante fornitore per la produzione di iDevice. Attraverso questa collaborazione Apple entrerà a far parte della schiera di altre aziende della FLA, tra cui Nike Inc., Nestle SA e Syngenta AG, diventando la prima compagnia nel settore della tecnologia a partecipare a quest’associazione proposta da Bill Clinton nel 1999.
Nonostante le frequenti visite degli addetti di Apple presso le strutture dei fornitori, Il SVP Jeff Williams si è detto molto soddisfatto della nuova collaborazione, che porterà in futuro all’introduzione di nuove norme di sicurezza.