The A-Team – La Recensione completa di iPhoneItalia

L’arrivo, il prossimo 18 Giugno, del nuovo film A-Team, non poteva passare inosservato agli sviluppatori Apple che, ben consci dei tanti ricordi legati alla serie, hanno ben deciso di sfruttare il brand fino all’osso, rilasciando un giochi per iPhone dedicato. Partiamo subito col dire che questo A-Team è una sorta di prequel al nuovo film, che ha registrato le polemiche dei vecchi protagonisti non proprio entusiasmi di questa nuova pellicola cinematografica. Ma al di là delle curiosità, che qui poco ci interessano, vediamo che genere di gioco ci troviamo di fronte.

Devo ammettere che i primi livelli di gioco mi avevano spiazzato in negativo. La caratteristica del “fuoco automatico” non mi era andata proprio giù. Al comando di uno dei membri dell’ A-Team, avremo, inizialmente, il solo compito di muovere, tramite lo stick analogico posizionato sulla sinistra, o tramite tocco su un determinato punto dello schermo, il nostro personaggio, avendo cura di schivare i colpi nemici, che viaggiano più lenti dei nostri e sono maggiormente visibili. I membri della nostra squadra speciale, spareranno automaticamente non appena i bersagli si avvicineranno. La prima missione, aveva un po’ deluso le aspettative, ma per fortuna, durante la campagna principale, verranno aggiunti elementi che serviranno a vivacizzare l’azione e renderla più profonda di quanto inizialmente si possa pensare.

Anzitutto, sarà possibile switchare i componenti della squadra in tempo reale, toccandoli semplicemente con il nostro dito. Ognuno di questi, poi, avrà delle caratteristiche proprie, che dovranno essere sfruttate per andare avanti nell’avventura.

Hannibal, capitano morale della squadra, avrà a disposizione un grosso mitragliatore e potrà inoltre impartire comandi al resto del team, potendo decidere tra strategie difensive e strategie d’attacco. A dire il vero questi due comandi non si useranno poi tantissimo, anche se potrebbe risultare talvolta utile una maggiore protezione dei nostri membri per evitare di farli cadere in battaglia e dover affrontare il restante percorso da soli.  Il bruto P.E. Barracus, sarà dotato, oltre che di un’arma da fuoco, anche di una forza bruta, così che quando sarà vicino ai nemici, inizierà a picchiare con i pugni piuttosto che con il fucile. “Sberla”, invece, sarà il piromane del gruppo, avendo a disposizione granate, attraverso le quali farsi strada tra barili di TNT che ostacolerebbero altrimenti il passaggio. Murdock, infine, è l’unico personaggio che non ci seguirà direttamente nelle missioni, ma potrà essere richiamato, per un numero di volte ben determinato, a bordo del suo elicottero, per scatenare un attacco dall’alto distruttivo e violento.

Come potete ben notare dunque, alla semplificazione di fondo, dipendente dal “fuoco automatico”, si affianca tutta una serie di opzioni d’azione ben diversificata, e alle volte il passaggio dall’uno all’altro personaggio, per una collaborazione tra i membri, risulterà obbligatoria per poter proseguire nella missione.

A proposito di queste, saranno in tutto 20 e ci chiederanno, quasi sempre, di raggiungere uno specifico punto in una delle varie ambientazioni presenti. C’è subito da dire che il percorso che dovremo compiere sarà molto spesso lineare e risulterà così difficile perdersi tra i livelli. Questi, risultano di ampiezza medio grande, ma non vengono supportati da alcuna mappa, tramite la quale, magari, poter visualizzare la propria posizione e quella dell’obbiettivo prefissato.

Dal punto di vista grafico, l’A-Team sbarcato su Appstore, viene supportato da una visuale dall’alto e da un disegno semplice e cartonato, apprezzabile e godibile. Anche le ambientazioni vengono connotate da uno stile semplice e colorato, anche se le animazioni dei personaggi risultano poche e non troppo eleganti.

Un action game connotato sicuramente dalla collaborazione tra tutti i membri. Un gioco comunque semplice che poteva risultare più divertente, se avessero lasciato all’utente la possibilità di sparare, un po’ come avviene, insomma, in Guerrilla Bob o Minigore. La campagna principale assicura comunque un piacevole senso di progressività e la possibilità di attuare varie strategie d’attacco, potendo decidere tra attacchi aerei, corpo a corpo, o più classiche, a mezzo granata, assicura un certo dinamismo nell’azione di gioco. L’A-Team di oggi, non darà certo le stesse sensazioni del vecchio telefilm, ma può certamente divertire gli amanti del genere action in stile retrò.

HotAcquista iPhone 15 su Amazon!
Giochi