Durante una riunione tra diversi sviluppatori indipendenti tenutasi a Chicago lo scorso giovedì e organizzata da eFactor, il problema che è emerso relativamente all’App Store è quello di far notare un’applicazione agli utenti tra le tantissime disponibili per iOS.
Il vero problema, dicono gli sviluppatori, non è sviluppare la più bella applicazione di sempre, ma è quello di assicurarsi che il cliente abbia modo di notarla su App Store.
Per questo, risultano importanti alcuni punti da seguire: scegliere bene il nome di un’app, creare un’icona che attiri l’attenzione e pubblicare screenshot che affascino l’utente. Solo così si può cercare di farsi notare all’interno dell’App Store.
Uno dei partecipanti alla conferenza, esperto in marketing, ha fornito alcuni consigli a tutti gli sviluppatori:
- Concetrarsi sull’ottimizzazione dei risultati di ricerca per i potenziali clienti su App Store, selezionando tag appositi e ottimizzando il testo descrittivo di ogni app;
- All’interno dell’applicazione, sviluppare delle caratteristiche e degli strumenti che possano suscitare attenzione anche nei media;
- Pubblicizzare la propria app, soprattutto tramite blog e sfruttando newsletter relative all’argomento della propria applicazione;
- Investire in pubblicità vera e propria.
Dalla parte degli sviluppatori c’è il fattore Apple: nei prossimi anni l’App Store dovrebbe avere sempre più utenti e ampliare sensibilmente il numero di potenziali clienti. Se l’app è fatta bene e se si seguono dei piccoli accorgimenti, allora non dovrebbero esserci problemi nel farsi notare.