Partiamo subito col dire che con l’arrivo di Monkey Island 2 su iPhone, la vita per tutte le altre avventura punta e clicca è davvero dura. Come non focalizzare, infatti, l’attenzione sul titolo LucasArts dato l’immenso potenziale di gioco? Beh, per dovere di cronaca dobbiamo farlo, ed eccoci qui a parlare di un’altro gioco sullo stesso genere: The Last King of Africa.
Il titolo è creato da Benoit Sokal, già conosciuto per prodotti del calibro di Syberia e Amerzone. Nell’avventura guideremo Ann Smith, protagonista di uno sfortunato incidente aereo. Ann nell’impatto ha perso completamente la memoria e non ricorda più nulla del suo passato. Senza volervi, però, spoilerare molto della trama, lasciamo a voi scoprire tutti i misteri che circondano il leopardo nero e il re Rodon.
A risaltare subito all’attenzione è la cura per i particolari nelle cut scene. Queste, sono doppiate completamente in italiano con molta professionalità. E’ già raro vedere un titolo del genere localizzato completamente nella nostra lingua, e vedere un risultato davvero buono esalta ancora di più il valore finale del prodotto.
Purtroppo, però, ad una presentazione così bella, non segue effettivamente una sostanza altrettanto qualitativa del prodotto. Il gioco ci presenterà di fronte scenari statici, formati solo da una fotografia. Già questo di per sé toglie molta energia al titolo e l’avventura risulta un tantino più anonima e noiosa. Si aggiungono anche alcuni piccoli probelmi di interazione con gli oggetti, alle volte davvero difficili da identificare.
I puzzle presenti durante la campagna principale sono ben costruiti ma non presentano una difficoltà simile a quella di Monkey Island. Questo da un lato allontanerà gli hardcore gamer, ma avvicinerà, al contrario, una grossa fetta d’utenza a cui non piace rimanere bloccati per troppo tempo nella risoluzione di determinati puzzle.
Sicuramente i fan del genere troveranno in questo ultimo re d’ Africa una storia interessante e un sistema di controllo sufficiente. Ma quanti si aspettavano un’avventura, dal punto di vista tecnico, più corposa rimarranno delusi, se si eccettuano i filmati introduttivi davvero pregevoli.
The Last King of Africa è disponibile per il download a questo indirizzo, al prezzo di 2,39€.