Secondo un’analisi di Android Authority, il futuro aggiornamento del sistema operativo Apple includerà il supporto al trasferimento wireless dell’eSIM da iPhone a dispositivi Android, una novità tanto attesa quanto inaspettata da parte di Cupertino.
Attualmente, trasferire un’eSIM da un iPhone a un altro iPhone è un processo semplice, gestito direttamente da iOS. Ma la migrazione verso Android richiede ancora l’intervento dell’operatore telefonico, con procedure spesso lente, poco chiare e variabili da un paese all’altro. iOS 19 potrebbe finalmente porre fine a questa criticità.
L’indizio arriva da alcune stringhe di codice individuate nella beta di Android 16, all’interno del SIM Manager di Google, dove compare una nuova voce chiamata “Transfer to Android”. Questo nuovo comando, secondo il report, sarà compatibile proprio con iPhone dotati di iOS 19 e dovrebbe consentire il trasferimento diretto dell’eSIM in modalità wireless, senza più dover passare dal supporto clienti dell’operatore.
Nel dettaglio, il menu seguirebbe questo percorso: Impostazioni > Generali > Trasferisci o inizializza iPhone > Trasferisci su Android.
In caso di problemi con la connessione wireless, dovrebbe essere prevista anche una soluzione alternativa tramite codice QR, garantendo comunque il completamento del passaggio.
Questa potenziale novità, pur non ancora confermata ufficialmente da Apple, rappresenterebbe una svolta significativa nella filosofia dell’azienda. Storicamente, Apple non ha mai incentivato la migrazione verso ecosistemi concorrenti, limitandosi a fornire strumenti di importazione dati da Android a iPhone, ma mai il contrario.
Se confermata alla WWDC del 9 giugno (o magari introdotta in sordina come funzionalità secondaria), la funzione “Transfer to Android” segnerebbe un’apertura inedita, forse spinta anche dalla crescente pressione normativa e dalle richieste di interoperabilità tra piattaforme.
Va detto che anche Google potrebbe stare lavorando su una funzione speculare, che semplifichi il passaggio da Android a iPhone, chiudendo così il cerchio dell’interoperabilità tra i due principali sistemi operativi mobili.
Sebbene possa sembrare una funzione tecnica di nicchia, il trasferimento dell’eSIM è una delle barriere pratiche più fastidiose per chi vuole cambiare telefono, soprattutto tra chi si muove spesso tra più dispositivi.
