
Oggi, a entrare ufficialmente nella categoria dei “vintage” sono l’iPhone 7 Plus e due delle tre versioni dell’iPhone 8.
Il passaggio allo status “vintage” ha implicazioni dirette per l’assistenza, le riparazioni e la disponibilità dei ricambi. E per molti utenti, rappresenta la conferma che è arrivato il momento di cambiare dispositivo.
Apple considera un dispositivo “vintage” quando sono passati almeno cinque anni dalla sua ultima distribuzione per la vendita nei canali ufficiali. Questo non vuol dire che smette immediatamente di funzionare, né che l’assistenza viene sospesa in blocco, ma che il supporto inizia a diventare limitato.
I dispositivi vintage possono ancora essere riparati presso Apple Store o Centri Assistenza Autorizzati Apple, ma solo se sono disponibili i pezzi di ricambio. E questo è il punto critico: Apple non garantisce più la disponibilità dei componenti per questi prodotti, quindi ogni riparazione diventa un’incognita.
La novità riguarda le versioni da 64 GB e 256 GB di iPhone 8, entrate nella lista vintage aggiornata. La versione da 128 GB, invece, non è ancora stata inclusa, in quanto rimasta in commercio per un periodo più lungo.
Già da tempo, i modelli (PRODUCT)RED di iPhone 8 erano considerati vintage. Ora, con l’aggiunta delle versioni standard, quasi tutta la famiglia iPhone 8 sta progressivamente uscendo dal ciclo attivo di supporto.
Se l’iPhone 8 segnava la transizione definitiva verso il design “tutto vetro”, l’iPhone 7 Plus è stato un vero e proprio spartiacque. Fu il primo iPhone a introdurre la doppia fotocamera, inaugurando un trend che oggi diamo per scontato. Inoltre, è stato il primo modello senza jack audio, una decisione che all’epoca fece discutere, ma che aprì la strada al mondo AirPods e all’audio completamente wireless.
Oggi, con la sua entrata nella lista vintage, l’iPhone 7 Plus saluta ufficialmente il ciclo di vita attivo, anche se resta ancora molto diffuso soprattutto tra utenti che cercano un dispositivo secondario o “di scorta”.
Nel frattempo, Apple ha spostato due iPad dalla categoria “vintage” a quella “obsoleta”: si tratta di iPad Air 2 e iPad mini 2. In questo caso la situazione è ancora più drastica: un prodotto obsoleto non viene più riparato da Apple, nemmeno se i pezzi di ricambio fossero ancora presenti.
La soglia per considerare un prodotto obsoleto è di sette anni dall’ultima data di vendita ufficiale. E una volta oltrepassata, il supporto si chiude definitivamente.