iOS 12 include diverse funzionalità dedicate alla sicurezza e alla gestione delle password, per rendere l’intera esperienza utente ancora più affidabile e semplice. Ecco tutti i dettagli.
In iOS 12, Apple ha implementato nuovi strumenti per la creazione, l’archiviazione e il caricamento automatico delle password per semplificare il modo funzionano su tutti dispositivi iOS.
Ad esempio, Apple suggerirà automaticamente password solide e uniche quando l’utente sta utilizzando un form di iscrizione ad un qualsiasi sito o account (anche in app terze). Inoltre, iOS 12 consente di creare, archiviare e recuperare le password indipendentemente da dove viene creato un account, sia in Safari che in app terze. Molti sviluppatori non dovranno apportare modifiche alle proprie app per supportare queste funzionalità, il che significa che dovremmo vedere una disponibilità diffusa già dalle prime settimane di rilascio del nuovo sistema operativo.
In pratica non dovremo più uscire da un’app per generare password sicure o avere suggerimenti in merito, in quanto tutto sarà gestito da iOS anche nelle app terze. Inoltre, tutte le tue password verranno archiviate nel portachiavi iCloud e sincronizzate su tutti i tuoi dispositivi, indipendentemente da dove sono state create
Un’altra novità in iOS 12 permette di chiedere a Siri di ottenere le tue password. Con un semplice comando del tipo “Siri, mostrami le mie password“, Siri aprirà il portachiavi iCloud dopo aver autenticato la tua identità con un’impronta digitale, una scansione Face ID o un passcode.
Apple farà anche sapere agli utenti quando una password è debole o è stata utilizzata in passando, segnalandola come “Inadeguata”. Con tutte le password segnalate come inadeguate, verrai reindirizzato al sito Web in cui è stata impostata quella password e potrai aggiornarla con una più sicura.
Per semplificare la funzionalità di autenticazione a due fattori, è in corso l’implementazione di una nuova funzione di riempimento automatico del codice di sicurezza. I codici di sicurezza degli SMS in entrata appariranno nella barra Quick Tap della tastiera quando è necessaria l’autenticazione a due fattori per completare un accesso. Il codice di sicurezza verrà visualizzato non appena ti verrà inviato un SMS per poterlo inserire con un singolo tocco, senza dover aprire il messaggio o ricordare a mente il codice.
Per le app di password di terze parti, come 1Password o LastPass, Apple ha aggiunto una nuova estensione per il riempimento automatico della password che consentirà a queste app di gestire le password e di fornire la compilazione automatica in altre app e in Safari. Si tratta di una funzione molto utile, che renderà più facile l’inserimento di una password memorizzata in un’app come 1Password. Tra l’altro, proprio gli sviluppatori di 1Password ha mostrato questa funzionalità in un video condiviso ieri su Twitter e hanno annunciato il rilascio in tempo per la versione finale di iOS 12. Queste password saranno accessibili dalla barra QuickType nelle app terze e in Safari.
L’utente potrà anche condividere e ricevere password dai dispositivi iOS nelle vicinanze, ma anche da un dispositivo iOS a un Mac e da un dispositivo iOS a una Apple TV, riducendo il numero di volte che è necessario immettere una password.
In generale, Safari traccerà gli utenti in maniera ancora più ristretta, limitando i dati condivisi tramite cookie. Questo dovrebbe garantire ancora più privacy agli utenti, limitando però le pubblicità mirate in base alla navigazione passata. Inoltre, nessuna app potrà accedere ai dati dell’utente senza un esplicito consento espresso.
Inoltre, sono state integrate funzioni che impediscono il cosiddetto fingerprinting, vale a dire la profilazione dell’utente in base a caratteristiche uniche del dispositivo utilizzato per navigare sul web. Tutti i dati vengono offuscati di default e non sarà quindi più possibile distinguere un utente dall’altro, senza un esplicito consenso. Vi è mai capitato di cercare un oggetto online e di ritrovarvi le pubblicità di prodotti simili quando poi entrate su Facebook? Con iOS 12, tutto questo non dovrebbe più accadere.
Queste novità confermano il trend di quest’anno: Apple ha spinto molto sulle ottimizzazioni e sulle funzioni di perfezionamento del sistema operativo, senza particolari novità eclatanti. Gli utenti dovrebbero quindi ritrovarsi un iOS più solido, più affidabile, più veloce, privo di bug importanti e con una serie di funzionalità pensate per rendere ancora più semplice l’utilizzo delle varie funzioni. Il prezzo che dobbiamo pagare è un’attesa più lunga per quelle eccitanti novità che ogni major update ci aveva regalato in passato. Ma è un prezzo che, una volta ogni tanto, può valere la pena pagare.