Apple ha trovato un accordo in merito alla disputa sui prezzi degli eBooks, accettando di pagare 400 milioni di dollari per risarcire i consumatori.
La compagnia di Cupertino ha accettato un accordo, acconsentendo al pagamento di circa 400 milioni di dollari come parte di un processo presso la corte federale degli Stati Uniti in merito a una disputa sul prezzo degli eBooks. Ad annunciarlo è stato il procuratore generale Eric T. Schneiderman:
I consumatori di tutto il mondo riceveranno 400 milioni di dollari qualora il tribunale confermi la violazione delle leggi dell’antitrust. Nel caso la violazione non venisse confermata, l’accordo prevede il pagamento di una cifra ridotta di 50 milioni di dollari qualora la colpevolezza debba essere nuovamente stabilita o nessun pagamento nel caso Apple venisse assolta totalmente dalle accuse di violazione delle leggi dell’antitrust. I consumatori di New York riceveranno circa il 7% – fino a 28 milioni di dollari – da qualsiasi cifra pagata da Apple.
Il pagamento andrebbe ad aggiungersi all’accordo raggiunto dai cinque editori coinvolti – Penguin, Macmillan, Hachette, HarperCollins, and Simon & Schuster – pari a 166 milioni di dollari: “Questo accordo dimostra che anche le più grandi e potenti compagnie nel mondo debbano rispettare le stesse regole di tutti gli altri”, ha dichiarato il procuratore.
Fonte: 9to5Mac
