Dopo la presentazione di iCade Jr, periferica dedicata a tutti i gamer su iPhone, arriva un altro prodotto pronto a ricordare i vecchi cabinati da bar. Si chiama iAppCade e ha tutta l’aria di essere davvero adorabile. Vediamo un po’ più nel dettaglio questa novità.
Gli Arcade Cabinet per i dispositivi iOS non sono più un mistero. Dopo il successo dell’iCade destinato ad iPad, le società si sono mosse per portare questo genere di prodotto anche sullo schermo dell’iPhone. Il risultato pratico è ancora da definirsi, atteso che nessuno di questi è ancora disponibile sul mercato. Quanto all’aspetto estetico, però, sembrano proprio fare breccia nei cuori dei gamer nostalgici.
Sappiamo che l’iCade Jr, proprio come il fratello maggiore, necessita di batterie per essere alimentato, e di una connessione bluetooth per potersi sincronizzare con il dispositivo. A differenza di quest’ultimo, invece, iAppCase non avrà bisogno di alimentazioni esterne e si collegherà direttamente al dispositivo attraverso il classico connettore. Questo vuol dire, purtroppo, che iAppCade graverà sulla batteria interna del nostro iPhone, riducendo notevolmente l’autonomia, già di per sé discutibile, soprattutto quando si gioca.
Ed inoltre, un’altra problematica potrebbe essere legata proprio all’impossibilità di ricaricare il dispositivo, mentre è collegato all’ iAppCade. In ogni caso, però, il risultato visivo ed estetico sembra giocare proprio a favore di questa piccola periferica che riesce a fornire un feeling particolarmente retrò, mostrando il solo display di iPhone e nascondendo completamente le parti inferiori e superiori del display.
Le foto mostrano già la pulsantiera di comando, formata da uno stick virtuale in bella vista e da due piccoli pulsanti laterali. Come abbiamo avuto modo di ribadire anche durante l’ultimo podcast dedicato completamente ai giochi, rimane il dubbio sulla funzionalità di questi piccoli (anzi piccolissimi) cabinati, e sul comfort che saranno in grado di offrire all’utente. Inoltre, il successo o meno di queste periferiche è quasi sempre legato al numero di applicazioni che saranno rese compatibili con questa tipologia di comandi.
iAppCade, almeno al momento, non sembra essere supportato da una folta schiera di prodotti, ma è funzionante perfettamente con l’applicazione bannata da AppStore, MAME4all. Questo vuol dire che iAppCade è fruibile soltanto da chi dispone di un dispositivo jailbroken.
A spingere all’acquisto di questa piccola postazione concorre il prezzo: solo 24 dollari. iAppCade sarà disponibile nel prossimo Q2, in pieno periodo estivo. Inizialmente sarà destinato solo ad iPhone, ma una versione più grande è attesa successivamente anche per iPad.
A prima vista, iAppCade sembra essere un prodotto poco paragonabile all’iCade Jr, che appare un tantino più curato ed utile, anche per via di un supporto software maggiore.
via pocket-lint
