Apple ha invitato i suoi fornitori ad adottare nuove misure per la decarbonizzazione e la riduzione delle emissioni di gas serra.
In un comunicato stampa, Apple ha dichiarato che valuterà regolarmente il lavoro dei suoi partner di produzione per incoraggiarli a decarbonizzare le loro attività legate ad Apple e a utilizzare il 100% di energia rinnovabile, monitorando e verificando annualmente i progressi compiuti.
Apple collaborerà specificamente con i fornitori che “lavorano con urgenza e stanno facendo progressi misurabili verso la decarbonizzazione” e sta incoraggiando i produttori ad affrontare il problema delle emissioni di gas serra al di là della produzione legata ai prodotti Apple, offrendo una serie di risorse di e-learning gratuite e corsi di formazione attraverso il Clean Energy Program.
Apple stessa è carbon neutral nelle sue attività aziendali dal 2020, ma ha l’obiettivo a lungo termine di esserlo in tutta la sua catena di fornitura globale e nel ciclo di vita di ogni prodotto entro il 2030. Dal 2015 Apple ha ridotto le proprie emissioni del 40%, soprattutto grazie ai miglioramenti nell’efficienza energetica, alla carbon neutrality per le operazioni aziendali e alla transizione della propria catena di fornitura verso l’elettricità rinnovabile.
Più di 200 fornitori, che rappresentano oltre il 70% della produzione di Apple, si sono già impegnati a utilizzare energia rinnovabile come quella eolica o solare per tutta la produzione Apple, tra cui Corning Incorporated, Nitto Denko Corporation, SK hynix, STMicroelectronics, TSMC e Yuto.
Apple ha inoltre annunciato nuove iniziative volte a contribuire alla decarbonizzazione dell’economia globale e a promuovere soluzioni incentrate sul clima, tra cui investimenti per la costruzione di impianti solari ed eolici su larga scala in Europa, partnership per sostenere le aziende che passano all’energia pulita e progetti del Restore Fund per far progredire la rimozione naturale del carbonio e aiutarle a generare un ritorno economico.