Apple ha riportato su App Store le applicazioni russe del social network VKontakte e del provider di webmail Mail.ru, tre settimane dopo averle rimosse insieme ad altre applicazioni di proprietà di VK in risposta alle sanzioni del Regno Unito contro il Paese.
I due servizi, che potrebbero essere descritti come versioni nostrane di Facebook e Gmail, erano stati rimossi a seguito di un pacchetto di sanzioni emanate dal governo britannico che ha colpito decine di dirigenti della Gazprombank, una banca russa con legami con VK. Le sanzioni erano una risposta ai referendum inscenati dalle autorità russe nelle aree occupate dell’Ucraina.
“Queste app sono distribuite da sviluppatori di controllati a maggioranza da una o più parti sanzionate dal governo britannico“, aveva dichiarato Apple in un comunicato emanato subito dopo la decisione.
Al momento non è chiaro come mai Apple abbia riportato le due app su App Store, visto che la proprietà di VKontake e Mail.ru non è cambiata da allora e i vertici di Gazprombank e Sberbank continuano a essere sanzionati dal governo britannico. Tuttavia, è possibile che la decisione di Apple sia legata all’uso di entrambi i servizi da parte degli attivisti contrari alla guerra in Ucraina.
Le applicazioni sono riapparse sugli App Store di tutto il mondo lunedì, come segnalato da Apple Censorship. Benjamin Ismail, direttore del progetto, ha dichiarato al Guardian:
L’unica cosa che possiamo dire con certezza è che, ancora una volta, Apple attua le sue politiche sugli App Store in totale opacità, pensando di non essere ritenuta responsabile delle sue azioni. Se da un lato siamo lieti di vedere ripristinate queste applicazioni, dato che alcuni attivisti e membri di organizzazioni della società civile le stavano ancora utilizzando quando sono state rimosse, dall’altro condanniamo Apple per il suo modo continuo, irregolare e poco trasparente di gestire i contenuti dell’App Store.
Entrambe le applicazioni erano incluse in un elenco che Apple era legalmente obbligata a mostrare ai nuovi proprietari di iPhone in Russia per il download durante la configurazione iniziale, fino a quando Apple non ha smesso di vendere i suoi prodotti nel Paese.