Entro fine anno, Apple porterà avanti l’annunciata espansione del suo business pubblicitario, aggiungendo nuove tipologie di annunci su App Store.
La CNBC sostiene che Apple metterà in atto questa espansione entro la fine dell’anno.
Secondo quanto riportato in queste ore, martedì alcuni sviluppatori hanno ricevuto da Apple un invito a una sessione online incentrata sugli annunci pubblicitari dell’App Store. L’invito spiega che i nuovi “posizionamenti pubblicitari” nell’App Store di iOS saranno disponibili in tempo per la prossima stagione natalizia.
Il webinar di Apple è previsto per mercoledì 21 settembre e l’invito spiega quanto segue:
Le app sono più importanti che mai, sia per i consumatori che per i brand. E con le nuove opportunità offerte da Apple Search Ads, potete promuovere le vostre app sull’App Store per coinvolgere un numero ancora maggiore di clienti in questa stagione natalizia. Partecipate al nostro webinar e scoprite come pianificare la vostra strategia di promozione delle app per la fine dell’anno. Vi aspettiamo.
L’App Store è già dotato di alcuni annunci pubblicitari. Attualmente gli sviluppatori possono pagare per promuovere le loro app nella scheda “Ricerca” e nei suoi risultati. Con l’espansione annunciata da Apple, gli sviluppatori avranno anche la possibilità di acquistare spazi pubblicitari nella scheda “Oggi” dell’App Store e nelle pagine delle singole app.
Apple afferma che non consentirà agli sviluppatori di puntare a un’app specifica di altri quando fanno offerte per l’inserimento di annunci dedicati alle loro app. Tuttavia, l’azienda afferma che i suggerimenti pubblicitari saranno “rilevanti” per ogni pagina, il che significa che gli utenti potrebbero vedere annunci di concorrenti diretti sulle pagine delle app.
La mossa arriva in un momento in cui Apple sta investendo per aumentare le entrate dai servizi. L’azienda sostiene che gli annunci su App Store sono una grande opportunità per gli sviluppatori di promuovere le proprie applicazioni, proteggendo al contempo la privacy degli utenti. Tuttavia, come ha osservato la CNBC, anche l’attività pubblicitaria di Apple è stata messa sotto esame, poiché l’azienda ha reso più difficile per le piattaforme di terze parti inserire annunci nelle app iOS.
Una recente ricerca ha rivelato che la funzione di trasparenza del tracciamento delle app per iOS ha causato un aumento del 40% del prezzo degli acquisti in-app, poiché gli sviluppatori stanno perdendo i profitti derivanti dalle pubblicità.
I prezzi sono aumentati molto di più su App Store che su Google Play, proprio perché non si tratta di aumenti legati all’inflazione o ad altro, ma principalmente all’ATT e agli introiti minori derivanti dalle pubblicità nelle app iOS.
L’ATT prevede che le applicazioni chiedano il permesso agli utenti prima di tracciarli in altre app e siti web. Ad esempio, quando si apre l’app di Facebook, viene visualizzato un messaggio che indica che l’app desidera tracciare l’utente in altre app e servizi. Ci sono due opzioni tra cui scegliere: “Chiedi all’app di non tracciare” o “Consenti”.
Sebbene non sia chiaro se i prezzi degli acquisti in-app continueranno ad aumentare su iOS, gli sviluppatori dovranno sicuramente provare un altro metodo per continuare a far crescere le proprie entrate e offrire al contempo funzioni nuove agli utenti iPhone.