Apple sta espandendo il suo hub di ricerca e sviluppo ingegneristico nella città di Rawabi in Palestina, come confermato dal dirigente Johny Srouji.

A partire da oggi, l’azienda impiegherà oltre 60 ingegneri nel centro situato a Rawabi, ma presto potrebbero essere pubblicati nuovi annunci di lavoro.
Johny Srouji, vicepresidente senior delle tecnologie hardware in Apple, oltre che il più importante dirigente israeliano dell’azienda, ha dichiarato: “Stiamo creando maggiori opportunità per gli ingegneri palestinesi e abbiamo visto in questo hub un modo per aiutare ad affrontare un’importante questione regionale mentre portiamo avanti i valori fondamentali di Apple“.
Questo hub di ricerca e sviluppo è gestito in collaborazione con la società high-tech palestinese ASAL Technologies. Il team lavora per migliorare le tecnologie dei prodotti Apple, come i processori per Mac e la fotocamera Face ID.
“In Apple, ci impegniamo per l’inclusione e la diversità in tutta la nostra forza lavoro globale“, ha affermato Srouji. “Sappiamo che per sostenere un cambiamento significativo, deve essere un bene anche per le imprese. Trovare talenti in Palestina amplia il pool di ingegneri qualificati, e questo ci aiuta a soddisfare le esigenze della nostra attività in crescita”.
Apple ha iniziato ad assumere i suoi primi ingegneri a Rawabi nell’agosto del 2018 con cinque assunzioni. Negli ultimi quattro anni, il gruppo è cresciuto fino a oltre 60 ingegneri.