A causa della carenza di componenti, Apple consentirà ai clienti di riportare i loro dispositivi a casa se la riparazione richiede più tempo del previsto.
I problemi di fornitura stanno colpendo duramente diverse aziende, Apple compresa. La società guidata da Tim Cook fino ad ora è riuscita a contenere i disagi per quanto riguarda la disponibilità dei vari dispositivi, ma ora la situazione inizia a colpire anche il reparto riparazioni.
In una nota condivisa nelle ultime ore, Apple fa sapere che i clienti potranno riportare a casa i loro dispositivi nel caso in cui la riparazione richieda più tempo rispetto a quello preventivato. Una volta che il componente mancante arriva al centro assistenza, i clienti possono restituire il dispositivo per completare la riparazione.
Nel caso in cui un cliente riporti il proprio dispositivo a casa, verrà informato non appena arriverà la parte necessaria per la riparazione. Da quel momento, avrà cinque giorni per restituire il dispositivo al centro assistenza prima che la riparazione venga annullata.
Logicamente, tutto questo vale solo per i clienti con dispositivi funzionanti e in uno stato utilizzabile, malgrado la riparazione necessaria.
I problemi di fornitura riguardano principalmente i MacBook, e solo in minima parte iPhone e iPad.