TSMC ha annunciato che inizierà la produzione dei chip a 2 nm entro il 2025, consentendo ad Apple di migliorare ancora di più le prestazioni di iPhone e iPad.
Come riporta Nikkei Asia, TSMC ha ufficializzato in queste ore che avvierà la produzione dei chip a 2 nm nel 2025. Questa tecnologia si baserà sull’architettura a transistor nanoshee per offrire miglioramenti significativi nelle prestazioni e nell’efficienza energetica.
L’architettura Nanosheet è un’infrastruttura completamente diversa da quella Finfet utilizzata per i chip a 5 nm, attualmente la più avanzata sul mercato, e richiede enormi investimenti per essere messa a disposizione dei clienti come Apple.
Creare chip più piccoli è molto impegnativo perché TSMC ha bisogno di inserire più transistor in processori minuscoli. Grazie a queste innovazioni, TSMC aiuterà Apple a risparmiare spazio per altri componenti e per batterie più grandi.
Nel 2023 è invece atteso il primo chip Apple a 3 nanometri realizzato da TSMC, che potrebbe debuttare sui Mac per poi arrivare anche su iPhone e iPad. Per quanto riguarda i primi processori a 2 nanometri, il loro esordio è invece previsto prima sulla gamma iPhone e poi su iPad e Mac.
Attualmente, i chip Apple A15 Bionic e M2 utilizzano l’architettura TSMC a 5 nanometri.
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