Il CEO di Apple Tim Cook ha scritto una lettera al Senato degli Stati Uniti per sostenere una legislazione ancora più forte sulla tutela della privacy.
La lettera di Tim Cook sembra essere una risposta alla proposta di legge bipartisan intitolata “American Data Privacy and Protection Act” che delinea i tipi di dati che le aziende possono raccogliere dagli utenti e come possono usarli.
Ecco il testo completo:
Grazie per il vostro lavoro ancora in corso sulla legislazione sulla privacy. Apple continua a sostenere gli sforzi a livello federale per stabilire forti protezioni della privacy per i consumatori e siamo incoraggiati dalla bozza di proposte che i vostri uffici hanno prodotto.
Riconosciamo che ci sono questioni in sospeso da risolvere, ma i settori dell’accordo sembrano superare di gran lunga le mancanze. Le vostre bozze fornirebbero protezioni sostanziali ai consumatori e scriviamo questa lettera per offrire il nostro forte sostegno al raggiungimento di un obiettivo condiviso.
Con il vostro lavoro, insieme all’appello del presidente Biden a proteggere meglio la privacy dei bambini, sembra che gli americani siano più vicini che mai a ottenere protezioni significative della privacy.
In Apple, crediamo che la privacy sia un diritto umano fondamentale. È per questo che abbiamo costantemente sostenuto una legislazione completa sulla privacy e contribuito al suo processo quando possibile. È anche il motivo per cui abbiamo sempre creato prodotti e funzionalità che proteggono gli utenti e le loro informazioni per impostazione predefinita. Lo facciamo riducendo al minimo i dati che raccogliamo, elaborando il maggior numero possibile di dati sul dispositivo di un utente, dando loro trasparenza su quali dati vengono raccolti e controllo su come vengono utilizzati, e costruendo sistemi robusti per proteggere i dati degli utenti su tutti i nostri prodotti e servizi.
Mentre Apple continuerà a innovare e sviluppare nuovi modi per proteggere i dati degli utenti, solo il Congresso può fornire forti protezioni della privacy per tutti gli americani. La continua assenza di questa importante legislazione purtroppo perpetua un approccio patchwork ai diritti alla privacy che lascia troppe aziende senza i rigorosi standard che speriamo di vedere come risultato del vostro duro lavoro.
Vi esortiamo vivamente a far avanzare al più presto una legislazione globale sulla privacy e siamo pronti ad assistervi in questo processo nei prossimi giorni.
Ancora una volta, Tim Cook si dimostra molto attento ad un aspetto spesso trascurato da altre aziende come la tutela della privacy.