Nuovi documenti dalla sede irlandese di Apple mostrano che le operazioni europee della società hanno generato 211,1 miliardi di dollari di entrate, di cui 24,8 miliardi inviati direttamente alla casa madre statunitense.
Apple è considerata una delle più grandi società irlandesi, perché incanala le entrate dalle filiali dell’azienda in tutta Europa. La scelta dell’Irlanda è stata presa per beneficiare della bassa aliquota fiscale del pase, anche se ora la situazione sta cambiando a seguito delle multe previste dall’Unione Europea.
Inoltre, per Apple è anche vantaggioso lasciare all’estero i soldi guadagnati al di fuori degli Stati Uniti, piuttosto che rimpatriarli tutti. Di conseguenza, nonostante un aumento delle entrate del 42,4% dai 148,2 miliardi di dollari nel 2020 ai 211,1 miliardi di dollari nel 2021, poco del fatturato europeo è stato rispedito alla sede centrale di Apple negli Stati Uniti.
Nel complesso, la controllata irlandese ha pagato alla sua società madre statunitense “solo” 24,8 miliardi di dollari nel 2021. Nonostante l’aumento di oltre il 40% delle entrate, i conti mostrano che i profitti inviati alla sede di Cupertino sono scesi dai 70,3 miliardi nel 2020.
I dati mostrano anche che il numero di dipendenti delle filiali di Apple che fanno capo alla divisione irlandese è passato da 51.255 a 52.563. Più di 6.000 di questi lavorano direttamente per le operazioni di Apple in Irlanda, che ha recentemente aperto nuovi uffici a Horgan’s Quay.