TSMC, l’azienda responsabile della produzione dei chip Apple, sta aumentando i prezzi della maggior parte dei suoi componenti. iPhone 13 sarà più costoso?
TSMC ha recentemente informato i clienti dell’imminente cambiamento, che porterà un aumento fino al 10% delle quotazioni sui processi a 7 nanometri e su quelli più piccoli, oltre ad un aumento del 20% per i chip fabbricati su tecnologie a 16 nm e più grandi. La modifica dovrebbe entrare in vigore per gli ordini la cui evasione è prevista nel mese di dicembre dicembre.
Quasi la metà dei 13,29 miliardi di dollari di entrate di TSMC nel secondo trimestre del 2021 è legata agli ordini per chip fabbricati sui suoi nodi N5 e N7. Un ulteriore 25% delle entrate durante lo periodo è invece arrivato da ordini per i processi N16 e N28.
Non è chiaro se il cambiamento spingerà Apple ad aumentare i prezzi dell’hardware per dispositivi come iPhone, Mac Apple Silicon e altri prodotti che utilizzano chip TSMC.
Apple attualmente si affida all’azienda di Taiwan per tutta la produzione system-on-chip delle serie A e M. Il chip A14, ad esempio, è prodotto utilizzando il nodo a 5 nm di TSMC, mentre in futuro dovrebbe affidarsi ai chip con processo a 3 nm.
Il gigante di Cupertino ha una buona posizione per assorbire l’aumento dei prezzi di singoli componenti, per cui non dovrebbero esserci brutte sorprese per gli utenti finali. L’unico rischio è legato all’esigenza di mantenere alti i margini di guadagno per evitare contraccolpi in borsa sul lungo periodo.