Apple si è stufata di attendere il via libera per la realizzazione del suo nuovo data center in Irlanda, e oggi ha deciso ufficialmente di annullare il progetto. Ecco perché.
Apple aveva chiesto l’autorizzazione per realizzare questo nuovo data center in Irlanda nel 2015, ma da allora il progetto ha subito numerosi contrattempi a causa dell’opposizione delle varie comunità locali, preoccupate per l’impatto ambientale che avrebbe avuto la struttura.
L’azienda ha quindi dovuto affrontare diverse cause per far valere la propria posizione e far capire che la struttura avrebbe rispettato l’ambiente, come del resto ha sempre fatto Apple. La burocrazia europea, però, è abbastanza lenta e tra un verdetto e l’altro passavano diversi mesi, se non anni. Alla luce dell’ennesima opposizione, ora Apple ha deciso di cancellare definitivamente il progetto. I dirigenti si sono letteralmente stufati di attendere le lente decisioni della corte e per questo ora sarà vagliata l’ipotesi di aprire il data center in un altro paese, magari esterno alla comunità europea.
Il progetto prevedeva un investimento di circa 1 miliardo di dollari, che avrebbero rivalutato anche la zona di Athenry. Apple avrebbe anche assunto 50 persone del posto e avrebbe commissionato i lavori a 300 imprese irlandesi.
Questa la nota pubblicata da Apple:
Diversi anni fa abbiamo chiesto di costruire un data center ad Athenry. Nonostante i nostri migliori sforzi, i ritardi nel processo di approvazione ci hanno costretto a fare altri piani e non saremo in grado di andare avanti con questo data center.
Si tratta quindi di una perdita importante per l’Irlanda, soprattutto in termini di mancati investimenti.