A tre settimane dall’accordo per ricevere finalmente da Samsung i 548 milioni di dollari per la violazione di alcuni brevetti sul design, Apple ha presentato istanza per chiedere ulteriori 179 milioni di dollari di danni supplementari e un ulteriore milione per i pagamenti degli interessi.
Quella che sembrava una disputa ormai terminata, con Samsung pronta a pagare i 548 milioni di dollari dovuti e a ritirare un’istanza d’appello per rivedere tale cifra, ora diventa oggetto di una nuova battaglia legale. Apple ha infatti deciso di chiedere ulteriori 179 milioni di dollari di danni supplementari, a cui vanno aggiunti 1,1 milioni di dollari di interessi.
Secondo l’istanza presentata dai legali di Apple, i danni supplementari si riferiscono al fatto che Samsung ha continuato a violare i brevetti oggetto della disputa, anche dopo il primo verdetto della giuria popolare promulgato nell’agosto del 2012. La cifra di 179 milioni di dollari si base sulle cifre di vendita dei vari dispositivi Samsung incriminati.
Malgrado si tratti di “spiccioli” per Apple, l’azienda di Cupertino sembra determinata a far valere le sue ragioni e far passare un messaggio che vale molto di più degli 800 milioni di dollari in palio: “Samsung ci copia e continua a farlo“. Una strategia che più o meno direttamente sta pagando, visto che le vendite degli smartphone Samsung di fascia alta sono calate vertiginosamente negli ultimi due anni.