Apple ha pubblicato una nota per i dipendenti con citazioni dell’esperto in fitness Jay Blahnik, prima importante figura in Nike, e ora ingegnere dell’azienda di Cupertino. La nota include una serie di dettagli sul progetto di creazione dell’Apple Watch come dispositivo dedicato al monitoraggio delle attività fisiche.
Il documento spiega che la creazione dell’Apple Watch ha interessato quasi tutti i team dell’azienda, con Blahnik che ha gestito gli aspetti relativi alla salute e al fitness: “Abbiamo studiato tantissime persone, e in varie condizioni, più di quanto abbiano mai fatto le ricerche universitarie in merito”.
Blahnik ha spiegato che l’esigenza primaria era quella di creare internamente tutti i software necessari per offrire all’utente le funzioni di salute e fitness, senza doversi affidare a società esterne. L’app dedicata al fitness è stata quella più difficile da creare, perchè il team di sviluppo aveva bisogno di trovare un modo per trasmettere in modo semplice tutti i dati relativi allo stato di salute dell’utente. Ad esempio, l’app Activity ha subito centinaia di modifiche relative all’interfaccia, prima di arrivare al progetto definitivo.
L’ingegnere Apple si dice convinto che questa app rivoluzionerà il modo in cui le persone gestiscono le loro attività fisiche quotidiane.
Avevamo bisogno di studiare le condizioni con le quali il dispositivo avrebbe potuto essere indossato e usato dagli utenti, attivando le funzioni per la misurazione quotidiana di tutte le attività fisiche. Per farlo, non potevamo basarci solo sugli algoritmi, ma dovevamo aumentare le nostre conoscenze sull’argomento. Per questo abbiamo studiato tantissime condizioni reali, con volontari che hanno lavorato per noi.