Tim Cook ha parlato durante la Goldman Sachs Tech Conference 2015, rilasciando alcune interessanti dichiarazioni su Apple e sul futuro dell’azienda. Tanti gli argomenti trattati…
Una nuova solar farm
Tim Cook ha annunciato l’inizio dei lavori per una nuova solar farm che sarà costruita a Monterey County, in California. Cook lo definisce “il più grande, audace e ambizioso progetto energetico dell’azienda“.
In Apple sappiamo che il cambiamento climatico è qualcosa di reale, e che il tempo delle parole è passato. Adesso bisogna agire, e noi lo stiamo facendo in tutti i data center che sono alimentati solo con energie rinnovabili. E proprio oggi, annunciamo il nostro più grande e ambizioso progetto, con la costruzione si una solar farm a Monterey Country che potrebbe alimentare 60.000 case in California.
Questa struttura sarà in grado di alimentare tutti i 55 Apple Store della California, tutto il Campus 2, diversi uffici presenti nello stato e almeno uno dei suoi data center. Il costo totale della struttura sarà di 850 milioni di dollari.
I lavori termineranno alla fine del 2016, insieme al completamento del nuovo Campus.
Apple, un’azienda da record
Tim Cook è convinto che le vendite degli iPhone, dopo il record delle 74,5 milioni di unità vendute, continueranno ad aumentare nei prossimi mesi: “Noi non crediamo alle leggi dei grandi numeri. Steve ci ha insegnato che non è mai buona cosa mettere dei limiti alle tue aspirazioni. Per questo non ci concentriamo sui numeri, ma sulle cose che producono i numeri. Siamo un’azienda concentrata sul prodotto”.
E proprio oggi, Apple ha raggiunto un altro record: è la prima azienda al mondo ad avere un valore che supera i 700 miliardi di dollari. Le azioni AAPL hanno chiuso a 122,09$, come mai in passato.
Il segreto del successo in Cina
Apple sta facendo passi da gigante in Cina, e Tim Cook ha voluto ribadire questo concetto. Quelle che era una sfida molto difficile per l’azienda, oggi si è tramutata in un successo grandioso, con un numero sempre maggiore di dispositivi Apple venduti.
Abbiamo investito molto nelle persone, nei negozi e nel marketing. Ora abbiamo 19 Apple Store in Cina, ed entro la fine del prossimo anno saranno 40. A questi, si aggiungeranno 40.000 punti vendita ufficiali dislocati per tutto il paese. I cinque Apple Store che abbiamo aperto nel 2015 in Cina sorgono in città che hanno più di 9 milioni di abitanti. Sono metropoli enormi, con un bacino d’utenza che nessuna città degli Stati Uniti offre.
Nei prossimi mesi investiremo sempre più per formare il personale e creare nuove infrastrutture.
Apple Watch e Apple Pay
Cook ha affermato che Apple è ora focalizzata su nuovi prodotti, come l’Apple Watch che sarà disponibile da aprile. Inoltre, l’azienda punterà tantissimo su HealthKit, HomeKit e CarPlay durante tutto il 2015, per offrire sempre più servizi agli utenti: “Abbiamo esteso iOS con funzioni dedicate alla vostra auto, alla casa e alla salute“.
Per quanto riguarda l’Apple Watch, Tim Cook ribadisce che quello che lo rende diverso da altri prodotti simili è la sua facilità di utilizzo: “Se guardiamo indietro nel mercato dei lettori MP3, scopriamo che Apple non è stata la prima azienda a crearne uno, in quanto c’erano già tanti dispositivi in giro. Ma questi dispositivi erano complicati da usare e richiedevano un dottorato di ricerca per poterli sfruttare in tutte le loro funzioni. E lo stesso è avvenuto con i tablet e l’iPad. Oggi, vedo la categoria degli smartwatch allo stesso modo dei vecchi lettori Mp3 e dei primi tablet. Ci sono tanti orologi che chiamiamo “intelligenti”, ma non sono sicuro che questo appellativo sia corretto. Nessuno di questi apparecchi ha cambiato il modo in cui le persone vivono la loro vita. Spero e credo che l’Apple Watch ci riuscirà. Questo è il nostro obiettivo”.
Cook ha anche detto che gli utenti rimarranno sorpresi da quante cose riusciranno a fare con l’Apple Watch e saranno entusiasti delle applicazioni terze che gli sviluppatori stanno già creando: “E usare Siri con Apple Watch vi cambierà la vita“.
Ottimo anche il successo di Apple Pay, che ora rappresenta i 2/3 di tutti i pagamenti contactless negli Stati Uniti. Piccola curiosità: Tim Cook ha confessato di aver sottovalutato Apple Pay, in quanto non immaginava un così grande successo in poco tempo. Tra l’altro, il CEO di Apple ha anche detto che la sua carta di credito è stata clonata tre volte…
La privacy
Tim Cook ribadisce il suo concetto: “Noi crediamo che gli utenti abbiano diritto alla privacy. La stragrande maggioranza dei nostri clienti non vuole far sapere tutto su di loro, e i loro dati non sono il nostro prodotto. Non c’è alcun motivo che ci spinge a sapere dove si trovino i nostri utenti, cosa stiano acquistando o quanto stiano spendendo. Non ci interessa”.
Android
Ecco le parole di Tim Cook: “Nella storia di Apple abbiamo sempre lottato contro concorrenti agguerriti. Nel mondo dei PC c’è stato il monopolio di Microsoft. Nel mondo degli smartphone la gente credeva che non avremmo avuto nessuna possibilità contro BlackBerry e Nokia. Nel mondo dei tablet in tanti ci hanno detto che era un mercato a cui nessuno era interessato. Abbiamo sempre avuto a che fare con la concorrenza, e questo ci rende migliori. Noi pensiamo solo a fare grandi prodotti, e se lo facciamo bene il resto vien da se…”
Mac
Le ultime parole sono dedicate ai computer Apple: “Il Mac ha guadagnato quote di mercato per 10 anni di fila, in un’epoca in cui i PC Windows hanno subito un netto rallentamento. Siamo arrivati al 7% delle quote di mercato e nei prossimi anni miglioreremo questo dato. Siamo passati dai 5 miliardi di dollari ad inizio 2000, ai 25 miliardi di dollari nello scorso anno. E’ cinque volte il fatturato in un settore che in molti davano per finito. Il futuro è roseo anche per il Mac, perchè proporremo sempre qualcosa di nuovo con caratteristiche di continuità. Sappiamo che la gente ormai vive con più dispositivi, per questo miglioreremo sempre più l’integrazione tra OS X e iOS. Avere una così alta integrazione tra un sistema desktop e uno mobile è qualcosa che, francamente, solo Apple può fare. Siamo l’unica azienda al mondo ad avere un sistema operativo desktop mainstream e un sistema operativo mobile mainstream. Apple non può essere considerata un’azienda di hardware. Siamo in grado di dare alla gente un’esperienza unica tra le due realtà, e abbiamo intenzione di migliorarci sempre di più“.