Phil Schiller ribadisce: Apple non chiede agli utenti cosa vogliono

In quelli che sono due giorni particolarmente importanti per Apple, il SVP del marketing mondiale di Apple ha partecipato al processo con una breve testimonianza, ribadendo ancora una volta la filosofia dell’azienda e di Steve Jobs

Le parole di Schiller riflettono la filosofia di Apple, e di Steve Jobs, nel crede che sia la compagnia, piuttosto che i consumatori, a sapere cosa sia meglio per loro e cosa vogliano. Qui di seguito una serie di interessanti informazioni comunicate da Schiller e riportate da AllThingsD:

Fino ad ora ha detto il suo nome, titolo, ruolo e confermato di essere la persona a cui Jobs inviò la foto della vacanza nel 2007 al Macworld durante l’introduzione dell’iPhone.

Schiller ha anche dettagliato il processo sistematico di Apple per l’introduzione di nuovi prodotti, un sistema cross-funzionale con il nome di Apple New Product Process (ANPP). Altra importante parte del processo è il marketing, ha affermato Schiller, perché Apple vuole fare in modo che vengano rappresentati i bisogni dei consumatori.

Detto questo, Schiller ha affermato che la compagnia non usa l’input dei consumatori nella creazione dei prodotti.

Non è il lavoro del consumatore quello di saperlo, per questo noi non glielo chiediamo” ha affermato Schiller.

Com’è possibile notare dalla testimonianza di Schiller, le sue parole riflettono alla perfezione il pensiero del co-fondatore di Apple Steve Jobs, espresso in diverse occasioni. La filosofia di Jobs si rifaceva infatti a questa citazione di Henry Ford: “Se avessi chiesto ai consumatori cosa volessero, avrebbero risposto di volere un cavallo più veloce.”

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