La semplicità in un videogioco. Questo il sottotitolo che mi viene da scrivere quando penso ad Escape. Si tratta di un endless game dalla semplicità estrema in cui sarà sufficiente tappare a schermo per poter raggiungere punteggi sempre più alti.

Dovremo guidare un piccolo gattino stilizzato (credo sia un gattino, ma non ne ho ancora la certezza) a scalare le vette infinite di un laboratorio segreto (credo sia un laboratorio segreto, ma non ne ho ancora la certezza). Insomma, personaggio e background passano davvero in secondo piano rispetto alla estrema facilità di gioco. Per saltare da un muro all’altro sarà sufficiente tappare lo schermo quando il gatto “atterrerà” sul muro. Dovremo tappare velocemente perché un pericoloso raggio laser ci seguirà senza sosta, finendo per abbrustolirci nel caso in cui dovessimo arrestare la nostra folle corsa.

Ma perchè mai dovremmo fermarci, direte voi? I muri di questo misterioso bunker sono cosparsi di strisce chiodate, e non sempre sarà agevole la mostra scalata. Anzi, sfido chiunque a resistere per più di qualche secondo in questa ardua impresa. Così, saltare da un muro all’altro non sarà esente da rischi e pericoli.
Alla estrema semplicità nei comandi si affianca una estrema semplicità nel reparto grafico. Minimale e appena appena accennato il personaggio, così come semplici sono i background.

Il titolo rappresenta una sfida continua che vi spingerà a tornare più, e più volte, per tentare la scalata al maggior punteggio possibile. Trovate escape direttamente a questo indirizzo. Se amate il genere, potete anche dare uno sguardo a ninjump, disponibile in App Store sia in versione gratuita, sia in versione a pagamento.