7 notizie per 7 giorni: nuovo appuntamento con la rubrica hi-tech di iPhoneItalia!

Chi possiede un iPhone è, nella maggior parte dei casi, anche un appassionato di tecnologia, come lo siamo noi di iPhoneItalia. Proprio per questo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica, denominata “7 notizie per 7 giorni”, nella quale verranno riassunte le 7 notizie di tecnologia più interessanti e curiose della settimana, ma non riguardanti propriamente il mondo iPhone. Un modo per discutere insieme di tecnologia e non far mancare nulla ai nostri lettori! Eccoci arrivati ad un nuovo appuntamento.

Lo status symbol italiano? Il gadget tecnologico!


Un sondaggio su un campione di mille italiani dimostra che i gusti nostrani stanno radicalmente cambiando e che i gadget tecnologici sono considerati sempre più degli status symbol. Per gli italiani perde fascino l’automobile e guadagnano punti notebook, smartphone e tablet nella speciale classifica degli oggetti “status symbol”. Per la metà degli intervistati, è il notebook l’oggetto che oggi caratterizza l’uomo del nostro tempo ed un terzo degli stessi crede che gli oggetti status symbol per eccellenza siano i gadget tecnologici, più delle auto. La tecnologia che, quindi, non è più solo uno strumento di lavoro o in grado di rendere più semplice e divertente la nostra vita, ma diventa anche il simbolo dei nostri tempi, l’oggetto che ci contraddistingue più di ogni altro. E tra gli intervistati è possibile scrutare varie tipologie di utenti:

  • I pragmatici: tendono a prestare maggiore attenzione alle caratteristiche tecniche e alla qualità dei prodotti, piuttosto che alla forma o al design. Età media dai 45 ai 65 anni;
  • Gli esibizionisti: attratti dai nuovi prodotti, attenti all’estetica e al design, gli Esibizionisti sono portati ad acquistare strumenti di ultima generazione. Età media 25-34 anni;
  • I trend setter: sono i precursori dei nuovi trend, anche in ambito tecnologico: i primi a comprare oggetti che nessuno ha. Età media 18-24 anni, alla ricerca soprattutto di nuovi stimoli;
  • I Fashion Victim: : seguaci delle tendenze, ansiosi di essere sempre alla moda e di distinguersi, i Fashion Victim sono disposti a spendere anche al di sopra delle proprie possibilità pur di possedere ciò che dai più viene considerato un vero e proprio ‘must-have’. Età media 25-34 anni, per lo più donne.

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Il “pacco” cinese molto tecnologico


A Napoli lo definiscono “scartiloffio”, nel resto d’Italia è meglio conosciuto come “pacco”, in tutto il mondo è sempre uguale: rifilare ad un cliente sprovveduto un “mattone” al posto dell’oggetto effettivamente acquistato. Gli esempi in questo senso sono tantissimi, ma quello di cui vi parliamo oggi è davvero “geniale”. Un utente russo aveva acquistato un hard disk cinese da 500GB, ma aveva un problema: ad esempio, trasferendo un film, il supporto memorizzava solo gli ultimi 5 minuti del file video. L’utente decide quindi di portare il prodotto in assistenza, presso il negozio di un amico. Premettendo che l’hard disk era stato acquistato in un negozio cinese e che presentava tutte le sembianze tipiche di un prodotto originale (adesivi compresi), una volta portato in assistenza si scopre l’arcano: all’interno della plastica non c’è alcun hard disk da 500Gb, ma una pen drive USB da 128Mb collegata ad una porta esterna e programmata in una particolare modalità che consente di copiare file in loop sovrascrivendo sempre e soltanto dli ultimi 128Mb! Un’idea geniale, tecnicamente complessa, utile per fare pacchi…

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L’evoluzione del mondo mobile

Vodafone UK ha realizzato un bellissimo video dedicato all’evoluzione del mobile. Si parte dal primo cellulare in commercio e si arriva agli ultimi ritrovati tecnologici:

Su Youtube arrivano i canali tematici e i video professionali


In questi giorni il canale Youtube si sta aggiornando con una serie di interessanti servizi. Tra questi, meritano di essere segnalati i nuovi canali tematici e i video professionali che presto saranno disponibili online. Youtube vuole realizzare una piattaforma di qualità, in modo da poter competere con le TV online e con i canali classici. Si tratta quindi di 20 canali tematici, tutti curati da team di professionisti. Un modo per avere più introiti pubblicitari ed attirare sempre più utenza.

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Di quale opera si tratta?


Ecco un simpatico esperimento realizzato da un grafico statunitense. Grazie all’utilizzo di Photoshop CS5, Mike Ruiz ha eliminato il soggetto di questo famosissimo quadro, per capire cosa potesse esserci sullo sfondo…

Il dipinto è la Mona Lisa di Leonardo da Vinci.

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Professore arrestato per “aggressione” in classe!


Frank Rybicki è un professore dell’Università Valdosta State negli USA. La scorsa settimana è stato arrestato per il suo comportamento in classe. Accusa di aggressione. Che crimine avrà mai commesso il professore? L’alterco si è verificato quando Rybicki ha chiuso un comuter portatile sulle mani di una studentessa…
Il professore ha chiuso il portatile perchè pensava che la studentessa stesse visitando siti non certo inerenti alla lezione in corso. Dopo l’accaduto, c’è stato un acceso diverbio e successivamente la studentessa ha sporto denuncia. La polizia ha arrestato il professore, che ora è anche sospeso dalla sua attività lavorativa. Gli inquirenti hanno chiesto a tutti gli studenti presenti di non parlare con i media, perchè l’ateneo sta prendendo seriamente la vicenda. Intanto tutti gli studenti dell’Università sono solidali con il professore.
L’auto-raffredamento del Grafene: il futuro dei computer?

Alcuni studiosi hanno scoperto una particolare proprietà del Grafene. Questo materiale, costituito da uno stato monoatomico di atomi di carbonio, è infatti in grado di raffredarsi da solo. Sappiamo tutti che uno dei problemi maggiori di un computer è proprio il suo surriscaldamento, potendo arrivare anche a medie superiori agli 85 gradi Celsius. Le aziende spendono ogni anno milioni di dollari per migliorare i sistemi di raffreddamento, con ripercussioni negative sul prezzo finale del computer. Ma gli studiosi affermano che se in transistor dei computer venissero realizzato con il Grafene, il problema del raffreddamento sparirebbe. Si tratterebbe, quindi, si sostituire il silicio (attualmente utilizzato nella maggior parte dei computer), con questo materiale capace di auto-raffreddarsi. Purtroppo il Grafene è troppo sottile e questo significa che la tecnologia deve ancora progredire per poterlo utilizzare in ambiti commerciali. Intanto, però, gli studi sono già iniziati!
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