Poke, un piccolo “fail” per Facebook

Qualche settimana fa è stata rilasciato (e successivamente recensita da iPhoneItalia in questo articolo) una nuova applicazione di Facebook denominata “Poke”. Con Poke, gli utenti di Facebook possono inviare messaggi rapidi agli amici che scompariranno automaticamente dopo pochi secondi. A questi si potrà, eventualmente, allegare anche un immagine o un video. Nonostante le premesse potessero essere piuttosto buone, stando a quanto segnalato da TUAW, l’attuale diffusione e popolarità di questa applicazione non sembra soddisfare le aspettative dell’azienda.

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In Facebook, probabilmente, si sperava che l’applicazione “Poke” potesse rapidamente (nel senso letterale del termine) riscrivere il concetto di Instant Messaging, portando sempre più utenti ad utilizzare questo software per comunicare con i propri amici iscritti al più grande e conosciuto social network del momento. Tuttavia, nonostante lo Snapchat made in Facebook sia stato lanciato ormai da un po’ su App Store, i numeri totalizzati dall’applicazione non convincono i piani alti dell’azienda di Mark Zuckerberg.

Come riportato da più fonti, dopo essere schizzata ai vertici della classifica delle “Top App” gratuite per iOS, Poke ha iniziato una lenta ma inarrestabile discesa, andando oggi ad occupare posizioni veramente basse nelle classifiche di Apple (si dice che abbia perso addirittura 700 posizioni!) a solo un mese dalla sua pubblicazione su App Store.

Poke è attualmente alla versione 1.0, quindi ci sono ancora buoni margini di miglioramento per questo software che potrebbe via via migliorare in termini qualitativi e quindi guadagnare popolarità. Bisogna solo capire se questo piano rientri tra quelli di Facebook o se l’azienda abbia già deciso di accantonare il progetto vista la scarsa risposta degli utenti.

E voi, cosa ne pensate di Poke? La utilizzate (ancora)?

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