John Sculley: “Apple è diventata prevedibile. Google rischia di più.”

L’ex CEO di Apple John Sculley ha recentemente dichiarato al “The Economic Times” che Apple è diventata prevedibile e che Google si sta dimostrando più incline a rischiare sul mercato.

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Le dichiarazioni di Sculley arrivano durante un’intervista per il “The Economic Times” nella quale l’ex CEO di Apple ha parlato del suo nuovo marchio di smartphone a basso costo in India, Obi.

In primo luogo a Sculley è stato chiesto un parere sulla strategia di marketing di Apple. Ricordiamo che Apple ha introdotto un prodotto meno costoso nel mercato smartphone, l’iPhone 5c, ma ha anche reintrodotto l’iPhone 4 in alcuni mercati (come ad esempio India e Brasile) e in India ha promosso due promozioni per l’iPhone. Tuttavia, nonostante questi sforzi, l’ex amministratore delegato di Apple è stato critico a riguardo di queste iniziative (riservando parole dure soprattutto all’iPhone 5C):

“Si può riconfezionare un telefono in rate mensili, ma la realtà è che è ancora molto costoso. Apple ha provato con l’iPhone 5C ma ha fallito perché ha fatto dei compromessi sui componenti come ad esempio il vecchio processore e la mancanza di alcune nuove caratteristiche fondamentali introdotte (forse riferendosi al sensore d’impronte digitali Touch ID).”

A questo proposito Sculley ha ribadito un parere che ha mantenuto per qualche tempo: a Gennaio, l’ex amministratore delegato aveva affermato il bisogno di un iPhone “più economico” che avrebbe potuto essere venduto al dettaglio efficacemente nei mercati emergenti. Il prezzo relativamente elevato dell’iPhone 5c significa che questo smartphone “meno costoso” non ha rispecchiato le esigenze del mercato.

Gli è stato poi chiesto di parlare di innovazione nell’era post Steve Jobs. Sculley ha notato che la società non si è dimostrata creativa ma che al contrario è molto prevedibile. Le parole precise di Sculley identificano Apple come un “bancomat molto prevedibile”.

“Google e Apple sono come dei bancomat poiché continuano a generare moneta. Google prende più rischi di Apple. Apple tende a mantenere la rotta e quest’anno è un anno decisivo per Apple in termini di prodotti. Non è sicuro che possano dimostrare un salto creativo quest’anno, nonostante i prodotti, come hanno fatto quando Steve Jobs era il leader. Penso che sia comunque ingiusto aspettarsi da Apple un salto creativo ogni due anni. I salti creativi di Steve Jobs sono venuti ogni cinque anni.

Naturalmente il 2014 è l’anno in cui Apple dovrebbe lanciare il tanto famigerato “iWatch”, un dispositivo indossabile che offrirà informazioni sulla salute e sulle attività fisiche, oltre che l’iPhone 6, un nuovo iPad e una rinnovata Apple TV. Sarà certamente interessante vedere quello che Apple porterà in tavola alla fine di quest’anno.

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