Francia: reclusione e multa per le società che non collaborano con gli inquirenti?

Prosegue il dibattito su privacy e sicurezza. In Francia arriva una nuova proposta: reclusione e pena pecuniaria per i dirigenti delle società che non collaborano con gli inquirenti.

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Seppure senza riferimenti espliciti al caso Apple/FBI in materia di privacy e sicurezza, in Francia ultimamente si parla molto di questo tipo di questioni. Dopo la proposta di una multa da un milione di euro per ogni device non sbloccato dalle società su richiesta del governo (di cui vi abbiamo parlato qui), arriva una nuova proposta discussa in parlamento, come riportato dal The Guardian.

Secondo questa nuova proposta, i dirigenti delle società che si rifiuterebbero di aiutare nelle indagini, ovviamente sbloccando o decriptando i dispositivi dei clienti, rischierebbero fino a cinque anni di reclusione e una pena di circa 350,000€.

La proposta non è ancora diventata legge, ma prosegue nel suo iter. Seguiremo il suo cammino per capire se diventerà legge oppure se sarà accantonata. Sta di fatto che la questione privacy e sicurezza è attualmente uno degli argomenti più diffusi in tutto il mondo.

Fonte: 9to5Mac

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