Finire in prigione per aver ricaricato l’iPhone in un treno? Ebbene sì, a Londra è accaduto proprio questo. Se vi trovate nella capitale inglese, non collegate i vostri smartphone alle prese elettriche presenti nei treni…
Alcuni giorni fa, la polizia ha arrestato un utente per il reato di “abstracting electricity“, una sorta di”appropriazione indebita di elettricità”. L’uomo, tale Robin Lee autista 45enne di Londra, ha provato a caricare il suo iPhone in treno quando è stato affrontato da un agente di polizia. Il poliziotto ha subito detto che Lee stava sottraendo elettricità senza permesso, aggiungendo che questo è un crimine punibile con una pena massima di 5 anni di prigione. Quando il treno è arrivato in stazione, c’erano ben 4 agenti che aspettavano l’uomo per arrestarlo.
Lee si è detto incredulo dell’accaduto e ha accusato il poliziotto di aver avuto un comportamento troppo zelante: “Non credevo potessero arrestarmi per questa cosa. E’ semplicemente ridicolo”. In effetti, il reato di abstracting electricity è previsto dalla sezione 13 del Theft Act datato 1968. In pratica, i passeggeri non devono ricaricare i loro dispositivi mobile su treni e autobus a Londra per un semplice motivo: tutte le prese sono state inserite per le attrezzature di pulizia, e vanno utilizzate solo quando i treni sono fermi nei depositi, visto che usi diversi potrebbero danneggiare il sistema e provocare dei cali di tensione quando il treno è in movimento. Ogni presa è affiancata anche da un avviso: “Utilizzabile solo per apparecchi di pulizia e non per uso pubblico“.
L’autista è stato rilasciato per questo reato, ma è stato comunque arrestato per comportamento violento verso le forze di polizia.