Le 9 funzioni che Android svolge meglio di iPhone OS

Android è cresciuto molto in questi mesi: il sistema operativo per i dispositivi mobile targato Google non solo è in grado di svolgere tutte le normali funzionalità viste su iPhone, ma riesce a farlo in maniera ancora più precisa e performante. Ecco la lista delle migliori 10 funzioni che Android fa meglio di iPhone OS secondo Gizmodo. Noi ne riporteremo solo 9 poichè uno è riferito ai contratti di esclusiva di Apple con gli operatori telefonici americani.

  1. Su Android è possibile far girare più applicazioni nello stesso momento: al momento su iPhone OS non modificato ciò non è possibile. Apple ha comunque implementato la funzione multitasking con il nuovo firmware 4.0 rilasciando nuove API per gli sviluppatori che potranno così inserire determinati processi nelle proprie applicazioni che continueranno ad essere eseguiti in background. Questo, però, non può essere assolutamente paragonato al multitasking di Android.
  2. Android fornisce le informazioni più utili nella propria Home: una delle caratteristiche chiave di Android è la possibilità di personalizzare completamente la schermata iniziale personalizzabile attraverso dei comodi widget che ci permettono di tenere sott’occhio determinate funzioni senza dover necessariamente avviare un’applicazione. Ci sono widget per quasi ogni applicazione dell’Android Marketplace dalle suonerie all’orario fino agli ultimi aggiornamenti provenienti da Facebook. Tutto questo non è disponibile in ambiente iPhone OS: l’utente Apple dovrà infatti aprire necessaraiamente l’applicazione desiderata per ricevere nuovi aggiornamenti dalla stessa. Con Android, tutte le informazioni possono essere visualizzate direttamente sullo schermo, senza la “fatica” di dover cercare e aprire l’applicazione dalla SpringBoard.
  3. Android ha uno store più completo: anche se i numeri sono a favore dell’ App Store di Apple (180.000 applicazioni contro le 50.000 di Android) la rapida crescita del Marketplace sembra poter mettere in difficoltà la piattaforma iPhone OS se non nell’immediato, nel prossimo futuro. Android ha anche un altro vantaggio: un mercato completamente open. Apple riceve, per l’approvazione in App Store, circa 10.000 applicazioni a settimana, eppure molte di esse vengono trascurate perché troppo semplici o vengono respinte a causa della presenza di applicazioni simili. Il Marketplace di Android è guidato interamente dai propri consumatori, quindi si cerca sempre di premiare la migliore applicazione, che essa sia la prima o l’ultima ad essere inviata e inserita all’interno dello store. Inoltre, l’Android Marketplace non censura, a differenza di Apple, le proprie applicazioni, per cui le possibilità sono veramente infinite.
  4. Android offre un miglior servizio di Notifiche: il sistema di notifiche su iPhone non è dei migliori: è infatti limitato alle notifiche push, ovvero dei semplici pop-up che il sistema può gestire solo una alla volta; le applicazioni devono comunque essere aperte prima di poter inviare le notifiche. Android, d’altra parte, ha una comoda barra di notifica sulla quale viene visualizzata un’icona per ogni nuova notifica ricevuta. La barra di notifica può anche essere tirata verso il basso per rivelare maggiori dettagli su ciascuna notifica. Android permette inoltre agli sviluppatori di applicazioni di includere nei propri progetti dei dettagli in merito alla notifica inviata all’utente visibili dalla schermata di blocco, qualcosa che l’iPhone può fare solamente con le applicazioni native.
  5. Android permette di scegliere l’hardware: gli utenti Apple sono incoraggiati a “pensare in modo diverso” ma quando si tratta di scegliere l’hardware per il dispositivo che si ha in programma di acquistare non si ha molta scelta. L’unica scelta che si propone è quella del colore e della capacità dell’iPhone che si intende acquistare. Android, essendo un software open, può essere installato su più dispositivi sfruttandone a pieno le diverse caratteristiche hardware. Esempi lampanti sono il Nexus One e il Motorola Droid.
  6. Android consente di installare ROM personalizzate: l’iPhone può essere sbloccato (jaibreak) per aggiungere alcune funzionalità, come l’installazione di applicazioni di terze parti non disponibili in App Store ma ciò non modifica più di tanto le funzioni e le prestazioni del sistema operativo. Anche su piattaforma Android è nata una piccola community dedicata alla creazione di ROM personalizzate: le Custom ROM’S, un po’ come per gli iPhone jailbroken, vanno ad aggiungere alcune funzionalità al proprio dispositivo e non solo. Ci sono, infatti, alcune ROM che rivoluzionano l’interfaccia utente e che possono essere personalizzate a seconda del terminale che abbiamo sottomano. Un altro filone di ROM permette di eliminare alcune funzioni inutilizzate per migliorare le prestazioni e la velocità dell’intero OS.
  7. Android permette di modificare le impostazioni più velocemente: Wi-Fi, GPS, 4G e Bluetooth sono solo alcune delle funzionalità che gli smartphone di ultima generazione hanno acquisito in questi anni. Tutte ciò però, contribuisce a ridurre notevolmente la durata della batteria del terminale, soprattutto se le funzioni precedentemente citate sono tutte attive nello stesso momento. Gli utenti hanno quindi deciso di valutare quali attivare e quali no in base all’uso al quale è destinato il proprio smartphone, inibendo alcuni servizi quando non sono strettamente necessari. Su iPhone il tutto avviene tramite gli appositi pulsanti nelle Impostazioni. Su Android il tutto è molto più veloce ed immediato: grazie ai comodi widget di cui vi abbiamo già parlato, sarà possibile regolare tutte le impostazioni dalla schermata iniziale.
  8. Android e l’integrazione con i Social Network: Internet in mobilità è sicuramente la caratteristica principale che spinge l’utenza ad acquistare uno smartphone. Proprio per questo motivo, non è sorprendente che la maggior parte della nostra vita informatica, ormai, si basi sui Social Network e sull’integrazione di diversi servizi di messaggistica email: Android, a differenza di iPhone OS offre la possibilità di integrare tutto questo in modo nativo. Il proprio account Gmail sarà sincronizzato automaticamente con i dati del proprio telefono. Le foto scattate potranno essere caricate automaticamente su Flickr, lo smartphone potrà anche essere collegato al proprio account Facebookattraverso il quale sarà possibile sincronizzare i contatti telefonici con gli amici di Facebook (con tanto di immagini profilo, indirizzi e-mail e numeri di telefono). L’iPhone può fare tutto questo solo attraverso l’utilizzo di applicazioni di terze parti, scaricabile più o meno gratuitamente da App Store.
  9. Android, soluzioni differenti per budgets differenti: uno dei più importanti “difetti” dell’iPhone è sicuramente il prezzo. Elevato e poco flessibie, esso rappresenta il vero ostacolo per la nuova utenza del Melafonino che nella maggior parte dei casi decide di deviare su altre piste sicuramente più economiche. Qui entra in gioco Android: piattaforma open source con un relativo basso costo di produzione, che risulta per questo conveniente ed economica per l’utente finale.

Ovviamente queste sono solo riflessioni ma effettivamente l’iPhone OS, se Apple non proporrà qualcosa di effettivamente nuovo e rivoluzionario, potrebbe iniziare a perdere il ruolo di predominio nel settore dei sistemi operativi mobile che è stato in grado di costiturisi in questi pochi anni dal suo lancio.

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